Si può parlare ormai di vera e propria esplosione di hashtag ed iniziative. Il Coronavirus, oltre alle molte conseguenze negative portate con sè, ha se non altro stimolato la creatività e lo spirito d’unione di milioni di italiani, chiamati a combattere insieme un nemico a tratti impercettibile e maligno.
In tantissimi, sui social network, hanno scelto di lanciare la loro sfida invitando i propri connazionali a restare a casa, perchè solo così si può combattere un virus tra i più contagiosi di sempre. Ovviamente lo sport, da sempre incline a queste iniziative, non è stato a guardare.
Ha iniziato il settore giovanile del Busca 1920, con l’hashtag #dribbliamoilvirus, ma molti hanno fatto altrettanto. Il Futsal Giuliano Marmi Saluzzo, ad esempio, ha lanciato l’iniziativa #iorestoacasachallenge, accompagnata dall’hashtag #iogiocoacasa, che ha raccolto molte condivisioni. Tra queste, quelle della prima squadra del Saluzzo Calcio, con molti giocatori che si sono cimentati tra le mura domestiche, palleggiando una pallina da tennis o dribblando i propri figli.
L’hashtag istituzionale per eccellenza è però quello lanciato dal Ministero dello Sport, su iniziativa del Ministro Spadafora, che risponde alla voce #DistantiMaUniti e che ha coinvolto sin dai primi giorni molti dei campionissimi dello sport italiano: da Leonardo Bonucci a Federica Pellegrini, passando per Sara Gama, Bebe Vio e molti altri.
Un’iniziativa che si sta diffondendo a macchia d’olio e che nelle ultime ore ha visto protagonista anche la “nostra” Elisa Balsamo, atleta di interesse nazionale come da nuovo decreto, che ha posato con lo stesso hashtag. Un buon modo per invitare tutti a fare la cosa più importante in questo momento: restare a casa.