L’Assessora saluzzese Gullino lascia l’aspettativa e rimette il camice per la lotta al Coronavirus: “Ce la faremo!”

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In questi giorni di paura, mista a speranza che contraddistingue l’Italia, c’è chi lascia la propria potenziale serenità per rimettersi il camice ed andare in aiuto alle persone che ora come non mai ne hanno bisogno.

Stiamo parlando dell’Assessora alla Cultura del Comune di Saluzzo Attilia Gullino che ha deciso di accantonare l’aspettativa e ritornare in Ospedale per dare man forte agli ex colleghi, impegnati in una battaglia i cui precedenti si contano sulle dita di una mano.

E’ la stessa Gullino a darne comunicazione sul proprio profilo Facebook con il seguente post: “C’è una cosa che faccio, in questi giorni di solitudine forzata. Prego. Lo facevo da bambina, non l’ho più fatto per molto tempo, ma da un po’ di mesi qualcosa in me è cambiato. È da qualche mese che prego. Tutte le sere e tutte le mattine. Sono un medico, assessore di un comune in aspettativa da due anni e mezzo.

Ma tornerò a lavorare perché ora servono medici,serve coraggio, ognuno deve fare la sua parte. Io ho paura, ma farò quello che la mia coscienza mi impone. Ognuno faccia la sua parte. Chi deve stare a casa, rispetti le regole. Chi è chiamato a servire il Paese, lo faccia. E preghiamo. Tutti. Combattiamo il male che ci ha travolto con coscienza, prudenza, pazienza e coraggio. Facciamolo per le persone che sono più deboli, che rischiano di più.

Facciamolo per noi stessi, per salvare questo mondo malato di crudeltà ed egoismo. Stringiamoci virtualmente in attesa di poterlo fare di nuovo, per davvero. Mai come adesso mi mancano le persone che amo e ora sono lontane. Per chissà quanto tempo ancora.

Siamo un grande paese, generoso e altruista. Infaticabile e coraggioso. Ce la faremo.”

Decine i commenti di plauso sotto al post, un autentico plebiscito al quale la Redazione di Ideawebtv.it si unisce: brava Attilia.