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L’ACA scrive ai sindaci di Alba, Langhe e Roero per chiedere la riduzione dei tributi locali

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L’Associazione Commercianti Albesi ha inviato a tutti i sindaci di Alba, Langhe e Roero una lettera nella quale si richiede la sterilizzazione o riduzione delle imposte locali, per portare sollievo alle imprese del commercio, del turismo e dei servizi, che in questo periodo sono fra le più colpite dall’emergenza determinata dal Coronavirus.

La collaudata sinergia che esiste tra le aziende e gli enti locali determina da sempre importanti risultati.

Pare opportuno e giusto, in questa drammatica circostanza, consolidare questa alleanza chiedendo alle Amministrazioni comunali un segnale concreto, nel segno di una collaborazione costante e fruttuosa e nell’ottica di una ripartenza – non appena le condizioni lo permetteranno – a vantaggio dell’intero territorio” commentano dall’ACA.

Di seguito la lettera a firma del Presidente Giuliano Viglione e del Direttore Fabrizio Pace:

Gentile Sindaco,
le restrizioni decise dal Governo per favorire il contenimento del contagio da
Coronavirus – pur finalizzate a tutela della salute pubblica e pienamente condivisibili –
stanno mettendo in ginocchio l’economia locale, con particolari ripercussioni per il
commercio di vicinato e il comparto del turismo.

Entrambi i settori costituiscono l’ossatura del nostro sistema imprenditoriale territoriale e
con le loro attività rendono vivi la città ed i paesi, contribuendo in modo determinante al
“fatturato del territorio” e alla vita sociale.
Non abbiamo strumenti per intravvedere la conclusione dell’isolamento nel quale
questa crisi ci relega, ma sappiamo per certo che i mancati introiti delle attività sono già
un’emergenza di liquidità per molti imprenditori.

Oltre a mettere in campo tutte le possibili azioni a favore delle imprese di Alba,
Langhe e Roero, ci rivolgiamo anche alle Amministrazioni comunali affinché possano fare
la loro parte, sterilizzando o comunque riducendo per la durata del periodo di emergenza
Covid-19, la TARI, la TOSAP ed ogni altra imposta locale che possa gravare sulle aziende.
Particolarmente opportuna sarebbe l’adozione di tali provvedimenti sull’intero
territorio, al fine di uniformare le agevolazioni per le imprese operanti nei diversi comuni.
Fiduciosi nell’accoglimento di tale appello, per portare sollievo a molti imprenditori e
cittadini che nella quotidianità contribuiscono significativamente alle risorse finanziarie degli
enti locali, attendiamo un cortese riscontro e porgiamo cordiali saluti.