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Il Comune di Borgo San Dalmazzo ha disposto l’acquisto di 5.500 mascherine sanitarie del tipo usa e getta da offrire ad ogni nucleo familiare residente, in considerazione del fatto che le temporanee restrizioni alla libera circolazione delle persone prevedono l’uscita di un solo componente per ogni famiglia per il soddisfacimento delle necessità ordinarie indifferibili.
Tali dispositivi saranno consegnati nei prossimi giorni direttamente presso i diversi domicili del territorio a cura del Gruppo Comunale di Protezione Civile; qualora non fosse possibile procedere alla consegna personale, le mascherine saranno inserite in sacchetti e depositate nelle buche per la corrispondenza.
“Si tratta di una piccola ma significativa attenzione supplementare che vogliamo riservare ai borgarini – spiegano il Sindaco Gian Paolo Beretta e l’Assessore alla Sanità, Igiene pubblica e Protezione civile Giuseppe Bernardi – in quanto la fornitura in questione è una scelta del tutto discrezionale posta a carico del bilancio, fortemente voluta tra le molte difficoltà di approvvigionamento ancora in atto e che ancora potrebbero nostro malgrado impedirne la consegna (in quanto le forniture vengono preferenzialmente dirottate verso le strutture sanitarie). Nelle prossime ore provvederemo – aggiungono – ad interdire fisicamente l’accesso alle aree verdi e ricreative del Comune e non escludiamo l’adozione di severi provvedimenti mirati ad evitare i contatti interpersonali e gli assembramenti di persone. Desideriamo inoltre ringraziare i Volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile – A.I.B. per la preziosa, quanto insostituibile collaborazione prestata“.
Anche a Borgo San Dalmazzo la fase emergenziale epidemiologica da COVID-19 in atto non accenna a sopirsi, con una tendenza di contagiosità in costante aumento. Ad oggi, 27 marzo, risultano: 11 persone positive al COVID-19 in quarantena domiciliare o ricoverate presso strutture ospedaliere; 24 persone con contatto stretto di persona positiva al COVID-19 in isolamento domiciliare; 4 persone positive al COVID-19 decedute.
Si raccomanda ancora una volta di evitare in modo assoluto ogni spostamento in entrata e in uscita, salvo quelli motivati da indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza!
