Quel traguardo, chiaro e visibile a ciascuno, porta proprio le forme e i colori della bandiera italiana e si racconta nell’orgoglio di appartenere a un territorio e a una Nazione che non hanno esitato un attimo a fermarsi, consapevoli di poter così ripartire prima e meglio.
Da questa sera il bagliore di quella luce tricolore, simbolo di una speranza che è anche concreta consapevolezza di una ripresa ormai imminente, sarà ben visibile nella piazza centrale di Alba, piazza Risorgimento, sotto i portici che danno accesso al palazzo comunale affacciandosi sul Duomo cittadino e svetterà sulle torri medievali, emblema della città.
L’iniziativa nasce da una collaborazione tra i Comuni e “Ardea”, società del Gruppo Egea che si gestisce l’illuminazione pubblica anche nei paesi coinvolti. Ancora una volta la multiutility del territorio non si è tirata indietro e ha collaborato alla realizzazione del progetto di luce e di buone energie.
L’obiettivo è di lanciare un messaggio di fiducia e di speranza, alimentando quel senso di comunità che, come del resto già è avvenuto in altri momenti storici, è l’unico sul quale si potrà e dovrà fondare la ripresa del nostro Paese. Gli autentici valori della comunità portano a lavorare insieme per un obiettivo di crescita e di sviluppo comune e sono quelli che, forse sopiti negli ultimi anni, si stanno risvegliando in questi giorni caratterizzati da ritmi rallentati e da distanze imposte, giorni di introspezione e riflessione, preludio delle migliori armonie.
E proprio come in un concerto, sempre più Comuni si stanno aggiungendo aderendo a quest’iniziativa e candidando luoghi simbolo della nostra Italia da illuminare di tricolore e di tutti i valori che la nostra bandiera porta con sé, in un progressivo contagio di ottimismo per ribadire che “abbiamo tutte le buone energie necessarie per superare questo momento, facciamolo insieme!”.