Dopo il volley, che ha deciso per lo stop definitivo lunedì, nella serata di ieri, martedì 7 aprile, è arrivata l’ufficialità anche nel basket nazionale: la Fip ha annunciato che i campionati di Serie A e Serie A2 2019/2020 non riprenderanno.
Troppe le partite ancora da disputare e troppa l’incertezza in merito all’emergenza Coronavirus, in un quadro ancora lontano dal delinearsi in modo chiaro.
“Tale decisione è stata presa a seguito della perdurante emergenza epidemiologica da COVID-19 su tutto il territorio nazionale. La FIP è determinata a tutelare la salute di atleti, tecnici, arbitri, dirigenti, di tutti coloro che partecipano all’organizzazione delle gare dei campionati e delle loro famiglie” – si legge nel comunicato.
Epidemia e timore di dover giocare senza spettatori: “La FIP ritiene di adottare questo provvedimento anche in considerazione dell’impossibilità di disputare le gare alla presenza di migliaia di appassionati, patrimonio fondante del movimento cestistico italiano”.
La scelta maturata ieri segue di due settimane quella nata a livello regionale, con il Piemonte che aveva già detto stop ai campionati dalla Serie C in giù, che vedono coinvolte molte squadre cuneesi.
Resta da capire ora il tema più caldo, che potrebbe interessare a cascata tutti gli altri movimenti: sì a promozioni e retrocessioni? Sì all’assegnazione dello scudetto? Che sarà degli sforzi fatti dai club in una stagione chiusa alla 22esima giornata?