Home Attualità “Signor sindaco, sulla RSA “I Glicini” i braidesi hanno bisogno di trasparenza”

“Signor sindaco, sulla RSA “I Glicini” i braidesi hanno bisogno di trasparenza”

Il Movimento 5 Stelle di Bra chiede al primo cittadino Gianni Fogliato maggiore trasparenza sulla vicenda coronavirus nella residenza per anziani

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Negli ultimi giorni molte voci si sono susseguite sulla crisi sanitaria della residenza per anziani cittadina I glicini, confermate solo in parte dalle dichiarazioni del Sindaco e a oggi i mezzi di stampa confermano una grave situazione per gli ospiti e gli operatori della struttura.

Le voci erano diventate sempre più forti, che il Sindaco nelle sue ultime dichiarazioni dello scorso settimana ha dovuto via via fornire maggiori informazioni al riguardo, sempre però evitando di dare dati e un quadro preciso della situazione. Le prime notizie di problemi alla residenza I glicini erano uscite sulla stampa a fine marzo, ma solo una settimana dopo il Sindaco ha pubblicamente dato un quadro della situazione, ancorché parziale, nonostante ne sia costantemente informato in quanto autorità sanitaria del Comune.

Non è stato reso noto infatti, quando si sono rivelati i primi casi sospetti nella residenza, cosa sia successo, con quanta tempestività si sia agito per mettere in sicurezza tutte le persone, ospiti e operatori, perché sia stato sostituito il direttore sanitario della struttura, i dati giorno per giorno dei positivi, dei ricoveri e dei decessi.

Infine, ieri il Sindaco e la Giunta si scagliavano contro le “accuse vergognose” a loro rivolte sui social di mancata trasparenza, ma stante i fatti che abbiamo riassunto, siamo stupiti del loro stupore, quando il numero dei positivi e dei decessi nella struttura si apprendono solo ora unicamente da notizie di alcuni organi di stampa. Questa continua reticenza nel fornire il quadro esatto della situazione giorno per giorno, non ha fatto altro che alimentare voci, dubbi e quel che è peggio, ne ha conseguito un senso di sfiducia nella nostra Amministrazione e nelle informazioni divulgate dallo stesso Sindaco.

Chiediamo quindi al Sindaco e a tutta l’Amministrazione, di non proseguire in questa condotta e scegliere la trasparenza, ovvero i dati e i fatti precisi, non mezze parole o frasi del tipo “alcuni decessi”. Si parta ad esempio da dare un quadro ufficiale sulla situazione della carenza di operatori ai Glicini, dovuta all’elevato numero di positivi – come sta sopperendo la direzione al personale mancante? Si sta procedendo al reclutamento di sostituti per garantire l’assistenza agli ospiti restati in struttura? Risponde a verità che si vuole dirottare lì personale ASL prelevato dal centro COVID di Alba alla struttura privata de I Glicini? – decisione che sarebbe inspiegabile e per noi insensata, soprattutto dopo il sacrificio imposto all’Ospedale di Bra per portare personale ad Alba. Che ratio potrebbe avere in infatti sguarnire i reparti Covid dell’Ospedale di Alba, ponendolo ancora più in crisi, per portare personale in strutture non residenziali private o a gestione privata (si parla anche della Rsa di Govone), dopo aver eliminato il pronto soccorso di Bra e aver privato l’ospedale degli anestesisti e rianimatori, insomma avendo quasi azzerato la sua funzione ospedaliera. E a che cosa serve l’apertura di Verduno quindi nella gestione dell’emergenza?

Si dia anche una situazione chiara di tutte le altre RSA all’interno del Comune, ad esempio se sia verificata o meno la necessità di eseguire tamponi sugli ospiti, se sono stati eseguiti tamponi agli operatori, se vi sono o meno problemi di dotazione dei dispositivi di protezione.

Si dia infine, anche una conferma o speriamo meglio una smentita, sul fatto che all’ospedale di Bra si sia rilevato nei giorni scorsi un paziente positivo, e se malauguratamente ciò fosse vero, quali siano state le azioni conseguenti per rimettere in sicurezza la struttura e gli operatori.

In una parola Sindaco, le chiediamo fiducia.

Gruppo del Movimento 5 Stelle Bra

08/04/2020