8 casi di Coronavirus a Carrù: al via oggi la consegna dei buoni spesa alimentare

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Si aggrava il numero dei soggetti residenti a Carrù risultati positivi al Covid-19. Salgono così complessivamente a otto, dei quali due guariti, uno purtroppo deceduto, tre ricoverati in ospedale, uno in isolamento a casa sino al 16 aprile e l’ultimo, in ordine cronologico, trattenuto presso la struttura sanitaria nella quale lavora come operatrice sanitaria e dove, con molte probabilità, ha contratto l’infezione.

È invece in flessione il numero dei soggetti posti in isolamento fiduciario anche se nelle prossime ore dovranno porsi in quarantena volontaria un soggetto proveniente dal Sud Africa ed uno dalla Nuova Zelanda.

“Non mi vengono segnalati problemi particolari di salute il che mi induce a ritenere che il decorso medico si stia svolgendo bene per tutti” – commenta con un filo di ottimismo il sindaco Ieriti.

A partire da oggi verranno assegnati i buoni famiglia per la solidarietà alimentare che, come precisato alcuni giorni fa dall’amministrazione, dovranno essere utilizzati entro 30 giorni dalla loro attribuzione. Sono state esaminate 57 domande e daquesto pomeriggio gli uffici comunali procederanno a contattare i beneficiari per il ritiro dei buoni.

La parte residuale dei fondi non assegnati verranno utilizzati per una seconda assegnazione sulla base di un nuovo avviso di prossima emissione. I buoni famiglia sono stati stampati gratuitamente dalla Tipografia Piemonte

“Mi è stato comunicato che il Circolo di San Giovanni di Carrù ha acquistato e consegnato 95 visiere d’urgenza per l’ospedale di Mondovì e che la ditta Piastrelle Rinaldi di Carrù ha donato, provvedendo a consegnarli, due tablet da utilizzare anche per le videochiamate telefoniche: uno per la Fondazione Garneri e l’altro x la casa di riposo di Piozzo. Si tratta in ambo i casi di gesti di grande solidarietà, importanti e improntati su sentimenti di altruismo e di soccorso. Per ultimo questa mattina un concittadino che ha chiesto di rimanere anonimo ha offerto €60.00 per  aiutare le famiglie in difficoltà!  Mi ha detto che era un piccolo gesto e che non poteva permettersi di più! Io, invece, l’ho reputato enorme …. che è andato direttamente al cuore. Grazie a tutti!” – ha poi concluso Ieriti.