Nei servizi sanitari dell’ASL CN2 (S.I.S.P.+ospedali) sono stati effettuati 2.291 tamponi (fino al 9 aprile).
I tamponi risultati positivi sono stati 392.
Età media di tutti i positivi = 60;
Età media di coloro che hanno avuto un ricovero in ospedale = 69;
Età media dei deceduti = 81.
Dei soggetti con tampone originariamente positivo, 41 sono deceduti, 29 sono “guariti” (due tamponi negativi a distanza di 24 ore), i restanti sono ancora positivi. Per molti di questi si sta approssimando la data della ripetizione del tampone.
140 soggetti con tampone positivo (35%) sono rimasti asintomatici o con sintomi molto scarsi, 118 (30%) hanno avuto una sintomatologia simil-influenzale trattata a domicilio, 135 (34%) sono stati ricoverati in ospedale.
Persiste la grave situazione delle strutture residenziali per anziani e disabili, strutture in cui la scarsa possibilità di isolamento sociale degli ospiti e la loro fragilità clinica ed anagrafica
predispone alla diffusione locale del contagio ed alla comparsa di quadri anche gravi. Sono questi casi che sostanzialmente mantengono elevato il flusso di ricoveri presso i reparti Covid ospedalieri. L’ASL tiene sotto controllo le strutture del territorio tramite il personale del Dipartimento di Prevenzione, del Distretto e della Commissione di Vigilanza: è stata anche creata un’unità infermieristica che integra eccezionalmente e temporaneamente le risorse disponibili presso le strutture residenziali. Le Unità Speciali di Continuità Assistenziale sono state attivate anche per aumentare gli interventi di controllo ed assistenza.
I cittadini sono invitati a non presentarsi presso l’Ospedale o gli ambulatori se non per
prestazioni o esigenze assolutamente non dilazionabili: utile un consulto telefonico con il proprio Medico di Medicina Generale.
cs