«Il documentario che sto terminando ora, “Bogre” è sull’eresia, sul catarismo in particolare. Fu una grande eresia che al contrario di altri gruppi riformatori, voleva andare alle origini della parola d Cristo, tema di nicchia che interessa poca gente in ogni luogo, ma in tutto il mondo», spiega Valla, che aggiunge: «Sarà un lavoro come nessuno ha mai fatto, durerà tre ore, il mio lavoro più lungo; non ho voluto rinunciare a nulla, mi sono detto che durerà quanto deve durare. Ho dovuto interrompere la lavorazione perché i collaboratori vengono da luoghi diversi, ma siamo quasi alla fine. Una parte importante in questo lavoro è affidata a Giovanni lindo Ferretti (nella foto sopra, con Valla. È cantautore, uno dei massimo esponenti del punk rock italiano dagli anni ’80 ad oggi, già leader di gruppo quali Cccp e Csi, ndr), che si è prestato molto generosamente, non ha voluto neanche esser pagato. In fondo è stato molto semplice: gli ho scritto, mi ha proposto di incontrarci, sono andato e gli ho raccontato di me, di dove vivo, di quello che faccio; mi ha detto che ci avrebbe pensato e dopo un po’ mi ha scritto una lunga serie di ragioni per cui non avrebbe dovuto accettare di collaborare, ma che lo avrebbe fatto. Mi ha scritto: «Prendilo come un dono del mio Appennino alle valli occitane». Passa per un personaggio molto contraddittorio, ma se vai a scavare nella sua vita vedi che non è cambiato poi molto, c’è una coerenza di fondo, che non esclude il cambiamento, e un legame fortissimo con la sua terra e con la sua comunità. L’ho visto i miei occhi quando sono stato da lui per il film. Ed è una cosa che capisco e condivido».
“Borgre”, un lungo documentario sull’eresia
È quasi ultimato (Covid-19 permettendo) il lavoro, unico nel suo genere, che parlerà dei Catari e vedrà la partecipazione di Giovanni Lindo Ferretti