In questo periodo di difficoltà che sta attraversando il comparto lattiero-caseario, Coldiretti Cuneo chiede sostegno per i formaggi Dop della Granda, ovvero Castelmagno e Murazzano.

Si tratta di piccole produzioni che caratterizzano territori delle fasce pedemontane e collinari altrimenti disabitati che, proprio grazie al lavoro degli allevatori, vengono invece mantenuti in vita e sono parte del nostro grande patrimonio turistico e culturale. «Abbiamo chiesto alla Regione», rende noto il delegato confederale di Coldiretti Cuneo, Roberto Moncalvo, «che tali nobili produzioni Dop possano rientrare fra quelle da sostenere mediante aiuti commerciali e di filiera. Abbiamo, inoltre, sollecitato la Regione affinché si interfacci direttamente con la grande distribuzione del territorio per incentivare l’acquisto di prodotti Made in Cuneo, in modo da sostenere l’economia locale. La nostra Organizzazione ha già fatto appello alla Gdo affinché sostenga con atti concreti, soprattutto in un momento così delicato, il #MangiaItaliano».

Sul fronte nazionale, intanto, Coldiretti plaude all’annuncio del Governo di estendere anche al settore alimentare il “Golden power”, ossia le norme-scudo per le imprese italiane contro le acquisizioni straniere. Durante l’emergenza coronavirus è emerso con forza il valore strategico del cibo Made in Italy e delle sue garanzie di qualità e sicurezza e si è così fatta strada l’urgenza di tutelare questo patrimonio nazionale: una svolta storica dopo che ormai circa tre marchi storici su quattro sono già finiti in mani estere e vengono spesso sfruttati per vendere prodotti che di italiano non hanno più nulla, dall’origine degli ingredienti allo stabilimento di produzione.

Spiega Moncalvo: «Si tratta di un’evidente inversione di tendenza dopo che negli ultimi decenni gli stranieri hanno acquisito quote di proprietà nei principali settori dell’agroalimentare italiano. È stato sinora sottovalutato il potenziale agricolo e alimentare nazionale quando, invece, la nostra agricoltura si classifica al primo posto, a livello comunitario, per numero di imprese e valore aggiunto ottenuto grazie ai primati produttivi. Tra questi, i prodotti d’eccellenza del Made in Cuneo: dal vino alla carne, dall’ortofrutta ai formaggi».