Cari concittadini,
la settimana che inizia oggi culmina nella Festa della Liberazione di Sabato 25 Aprile.
Sarà il settantacinquesimo compleanno della nostra democrazia, anche a Bra avremo un programma particolare, dovremo rinunciare ai festeggiamenti in piazza, alle manifestazioni ed ai cortei ma il 25 Aprile prima che una festa materiale è un valore forte, di tutti, di cui la protagonista è la Libertà.
Celebrare in questo momento storico, dove il distanziamento accresce il senso di insicurezza e di solitudine, la Festa della Libertà non deve apparire inappropriato, è necessario adeguare il significato del 25 Aprile alla situazione attuale.
La lotta al COVID-19 e quella contro il nazifascismo e ad ogni altro tipo di guerra, sono cose ben diverse. Possiamo però recuperare i valori forti che hanno ricompattato il paese ed hanno reso possibile ricostruirlo dalle macerie. Nel nostro piccolo possiamo prenderci cura della comunità locale.
La situazione di emergenza, l’isolamento, le stesse caratteristiche del virus, silenzioso ed invisibile, possono fare leva sulle nostre paure, sulla nostra incertezza. C’è il rischio di cadere nel sospetto e nell’ostilità, di dividerci e di metterci gli uni contro gli altri.
Dobbiamo sempre più passare dal concetto di bene assoluto al concetto di bene comune. Sarà compito di ognuno di noi rendersi protagonista della ricostruzione del tessuto sociale, ognuno ovviamente con le proprie responsabilità, sapendo che la Libertà il virus non è in grado di togliercela e la si riconquista ogni giorno insieme.
Gianni Fogliato – Sindaco di Bra