Le trasmissioni speciali de “Un caffè in quarantena” dedicate agli Idea Awards 2019, che ormai stanno proseguendo da giorni sulla pagina Facebook Ideawebtv.it e Rivista Idea, sono anche l’occasione per tracciare un quadro dello scenario sportivo attuale, insieme ai protagonisti “del campo”.
E’ stato il caso della puntata di ieri, dedicata ai centrocampisti, nel corso della quale non sono mancati spunti di riflessione interessanti sul tema Coronavirus.
Marco Cristini, leader del Fossano di mister Viassi, interrogato sul possibile futuro della “categoria di mezzo” che è la Serie D ha sottolineato come “non sarà facile sicuramente. Verosimilmente verranno introdotte delle regole di convivenza con il virus che dovranno essere applicate dalla Serie A ai dilettanti. Credo che, appunto, non sarà semplice per chi magari non ha strutture “da professionismo” o che comunque vive appunto nel dilettantismo”.
A pesare, poi, potrà essere il fattore economico: “Non escludo una scrematura delle società, che anzi sembra quasi certa. Dietro molte realtà, soprattutto in Serie D ed Eccellenza, ci sono singoli imprenditori che investono per passione. La crisi genererà difficoltà per le aziende e, di conseguenza, a cascata per le squadre stesse”.
Sul futuro, invece, è ancora presto per parlare: “Finchè non si avrà la parola “fine” sulla stagione sarà presto. Di certo, a Fossano mi trovo molto bene, anche nell’insolito ruolo di chioccia all’interno di un gruppo pieno zeppo di giovani. Il progetto ovviamente resterà sempre quello di far crescere tanti ragazzi e io spero di esserne ancora parte”.