A Bricco di Cherasco piangono la dipartita di Cesare Davico, che a maggio avrebbe
compiuto 92 anni. Così lo ricorda il figlio, Michelino, già senatore e sottosegretario agli interni.
«La sua è stata una lunga vita, fatta di tante tante cose, semplici ma concrete e importanti. Apparteneva a quella generazione che ha vissuto ed è stata protagonista del più grande e rapido cambiamento della storia: dalla povertà alla vita dignitosa, dal lavoro manuale alla rivoluzione tecnologica e scientifica, dalla necessità culturale alla conoscenza e all’informazione continua. Era una forza della natura, ma quasi quattro anni di malattia e di sofferenza lo hanno infine definitivamente piegato».
Ai famigliari di Cesare Davico giungano le condoglianze della direzione e della redazione di IDEA.