È stata l’idea del Centro di Formazione Professionale (Cnos-Fap) dell’Istituto Salesiano di viale Rimembranze, all’ombra della Zizzola: preparate dal laboratorio di panetteria-pasticceria-pizzeria, crostate e focacce sono state regalate alle RSA di Bra (Cottolengo, Francone, Glicini, Montepulciano e soggiorno dell’Immacolata ndr), al Monastero delle Sorelle Clarisse e ad alcune realtà di volontariato cittadine, quali la Croce Rossa, la Protezione Civile, la Caritas Interparrocchiale (alla quale sono state donate, anche, delle confezioni di roast beef sottovuoto inviate dalla ditta Oberto ndr) e i Carabinieri in congedo.
Il pasticcere Giacomo Raffreddato, con i colleghi Tommaso Elia e Claudio Vaira (del laboratorio Cnos-Fap) si sono messi al lavoro, utilizzando gli ingredienti che sarebbero serviti per le lezioni con gli allievi e, tra mercoledì e giovedì scorso, hanno impastato e infornato “senza soste”. Preziosi, anche, gli aiuti di una ditta cheraschese (fornitrice di prodotti alimentari) e lo scatolificio Giacosa.
Una volte pronte, sono state confezionate, etichettate, con in allegato (ciascuna) un pensiero di San Giovanni Bosco. Oltre agli ingredienti e alla data di scadenza, l’etichetta recita: “Prodotto nel laboratorio del Centro di Formazione Professionale dei Salesiani, per augurare a tutti voi buona salute, con questo pensiero del nostro fondatore don Bosco. Coraggio, coraggio sempre, non stanchiamoci mai di fare il bene e Dio sarà con noi. Allievi e formatori del Cfp salesiano di Bra“.
Le consegne avvenute venerdì 24 aprile, sono state effettuate grazie al “team” della Protezione Civile braidese, del presidente Tonino Traversa. Il progetto solidale si è avvalso della supervisione tecnica e logistica del direttore Cnos-Fap di viale Rimembranze Valter Manzone e del direttore dei Salesiani di Bra, don Alessandro Borsello.