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Gli Idea Awards 2019, che riprenderanno questa sera per l’ultima settimana di premiazioni nel consueto appuntamento sulla pagina Facebook Ideawebtv.it e Rivista Idea, verranno ricordati anche per un elemento anagrafico molto interessante.
Mai come quest’anno, infatti, sono state valorizzate molte generazioni di sportivi: dai 45 anni di Pietro Boscolo, Miglior Centrocampista, ai 18 (circa) di Alie Gay e Irene Bovolo, rispettivamente terza e quinta classificata nel volley, i protagonisti di quest’anno hanno differenze che toccano quasi tre decenni.
E proprio Alice e Irene sono state le due note più liete di quest’edizione: inserite nella lista delle candidate per valorizzare il grande lavoro svolto dal Cuneo Granda Volley e L’Alba Volley (oltre alla Lpm BAM Mondovì), si sono poi ritagliate uno spazio importantissimo, entrando nella top-5.
Un libero che studia allenandosi con le grandi di A1 e una schiacciatrice che in passato ha già avuto modo di vestire la maglia della prima squadra di Serie A2, a stretto contatto con le ragazze che sfiorarono la vittoria della Coppa Italia.
Non ha fatto specie il loro: “Che orgoglio questo premio. Sono felice di essere qui, in mezzo a queste grandi giocatrici”, di fatto recitato in concerto. Sono giovani ed entusiaste ed entusiasta deve essere la provincia di Cuneo: il nostro movimento pallavolistico, messo da parte il virus, ha un futuro certo!
