Per Confindustria Cuneo la Fase 2 è già realtà. L’associazione presieduta da Mauro Gola si è dimostrata assai reattiva fin dall’inizio dell’allarme coronavirus, tanto da allestire una task force per l’emergenza già a metà gennaio. I funzionari in essa coinvolti, ciascuno in considerazione della propria competenza tecnica, hanno risposto in modo tempestivo alle richieste di consulenza delle aziende coinvolte nel lockdown, informando in tempo reale sulle disposizioni governative e regionali che si sono succedute, se del caso interpretandole e calandole in ciascuna particolare realtà.
Sono stati anche avviati, riscuotendo un notevole successo, numerosi seminari on-line interattivi per illustrare le norme di riferimento per ciascun comparto, sia per quanto riguarda le annunciate sovvenzioni economiche, sia per le regole connesse alla chiusura degli impianti o alle deroghe concesse per il loro parziale funzionamento. Ai partecipanti sono state fornite precise risposte personalizzate.
Altri webinar saranno programmati da Confindustria Cuneo nei prossimi giorni e nelle settimane successive. Questo accurato impegno è stato molto apprezzato dalla base associativa e in considerazione di questo, in vista dell’uscita dalla fase acuta dell’emergenza, il direttore, Giuliana Cirio, ha concordato con i colleghi il potenziamento di tale operatività, con lo sdoppiamento della task force.
Per gemmazione, da essa sono nati due pool in cui, accanto ai funzionari di Confindustria Cuneo che hanno dato ampia prova della propria competenza, sono stati inseriti alcuni qualificati professionisti esterni per affrontare situazioni e temi sempre più particolareggiati, in base alle esigenze di ciascuna azienda. Hanno intitolazioni evocative: il pool “Riorganizzazione in sicurezza” è coordinato da Andrea Corniolo, quello denominato “Pronto intervento impresa” da Nicolò Cometto.
Il gruppo “Riorganizzazione in sicurezza” (contattabile all’indirizzo e-mail poolriorganizzazione@uicuneo.it) è focalizzato sulle incombenze che spettano alle imprese per poter riprendere l’attività seguendo alla lettera i protocolli di sicurezza varati a livello nazionale per garantire la salute dei dipendenti e dei collaboratori.
Si tratta di un impegno ciclopico, considerando inoltre che la normativa da applicare a volte è molto complessa, affrontato dagli imprenditori con pieno senso di responsabilità, ma che comporta onerosi interventi di ristrutturazione sia degli ambienti che dei turni lavorativi, sia degli ingressi e delle uscite che dei trasporti tanto dei dipendenti quanto delle merci.
Ogni singola attività ha esigenze specifiche e la consulenza degli esperti del pool mira a ottimizzare le azioni da attuare al fine di una celere ed efficiente implementazione che consenta di essere in perfetta regola e, soprattutto, di mettere in sicurezza i lavoratori.
Il pool “Pronto intervento impresa” (e-mail poolprontointervento@uicuneo.it) opera su un terreno altrettanto delicato, destinato a esserlo sempre di più con il passare del tempo: il supporto alle imprese con problemi di liquidità. Anch’esso comprende specialisti di grande esperienza con approfondite competenze su credito, finanza agevolata, ristrutturazione aziendale e normative giuridiche sulla crisi di impresa.
In un momento nel quale, per ragioni burocratiche e perché la problematica ha una valenza mai vista, tardano le erogazioni dei mutui garantiti dallo Stato, ma non solo per questo, è evidente la fondamentale strategicità di questo pool.
Fin dal primo giorno di attività i due gruppi pensati per favorire la ripartenza delle aziende hanno ricevuto molte richieste di informazione, a dimostrazione del fatto che gli imprenditori della Granda sanno di potersi affidare con fiducia alle competenze messe a disposizione da Confindustria Cuneo. Per contattare il servizio è possibile rivolgersi anche il numero di telefono 0171-455440.
c.s.