La Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano in questi giorni ha approvato il bilancio dell’esercizio 2019: in proposito abbiamo sentito il Presidente Gianfranco Mondino.
Quali le principali risultanze?
“L’anno 2019 è stato nuovamente un anno particolarmente favorevole per l’attività della Fondazione; le buone entrate dovute ai dividendi percepiti dalla controllata Cassa di Risparmio di Fossano SpA e dai risultati degli altri investimenti finanziari ed il tradizionale contenimento dei costi di funzionamento hanno consentito di disporre di somme consistenti per l’attività erogativa pari a €.1.878.000 al netto di imposte e tasse pari a €.550.000 che gravano pesantemente sull’attività delle Fondazioni“.
Quali sono stati i principali settori di intervento?
“La Fondazione opera nei settori indicati dalla legge avendo optato per concentrare la propria attività nei seguenti settori rilevanti: Arte, Educazione e Istruzione, Attività sportiva, Volontariato, Sviluppo Locale”.
Nell’ambito di tali settori quali sono stati gli interventi più significativi:
“In ambito arte e restauri la Fondazione, in stretta collaborazione con la Amministrazione Comunale e la Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Fossano, ha contribuito al rifacimento delle coperture della Cattedrale di Fossano e proseguito nel restauro di Palazzo Burgos con intervento che ha duplice valenza, restauro di edificio storico del centro storico fossanese e concreto aiuto alla attività della Fondazione Fossano Musica e annessa scuola di musica per consentire di esercitare l’attività didattica in locali idonei restaurati, insonorizzati con revisione dell’impiantistica e più funzionale e razionale disposizione degli spazi.
Altro rilevante intervento riguarda i lavori di ricerca archeologica e restauro dell’antica Chiesa del Salice, anche questi effettuati in sinergia di intenti con Amministrazione Comunale e Consulta.
In ambito sportivo la Fondazione è intervenuta per contribuire al miglioramento delle attrezzature sportive a disposizione di Fossano Calcio e Salice, ma soprattutto collaborando con la Amministrazione Comunale di Fossano per l’ampliamento ed ammodernamento del villaggio sportivo di zona Santa Lucia”.
Altri interventi in campo sociale?
“Ringrazio per la domanda perché mi consente di confermare che la Fondazione, preso atto della stagnazione della generale situazione economica, ha ampliato i fondi a disposizione degli interventi in campo sociale sostenendo, spesso in collaborazione con Amministrazione Comunale e Diocesi di Fossano molte iniziative in aiuto alla popolazione che più necessita di interventi concreti.
Nel settore è rilevante l’azione della Fondazione Noi Altri, sorta per iniziativa della Fondazione e della Diocesi, che coordina e stimola l’attività di numerose associazioni di volontariato avendo promosso importanti iniziative quali la bottega del riutilizzo, cascina pensolato e, finanziato dall’opera diocesana di preservazione della fede, il progetto di poliambulatorio in corso di realizzazione”.
Come interviene la Fondazione nel settore dell’educazione ed istruzione?
“La Fondazione interviene a favore delle scuole con finanziamenti che consentono loro di attuare iniziative e progetti che vanno al di là della ordinaria attività per cui non potrebbero essere realizzati con le scarse risorse proprie, in proposito cito i contributi a favore della Fondazione Fossano Musica e connessa attività di insegnamento in campo musicale, i progetti di insegnamento extrascolastico di apprendimento della lingua inglese e francese ed il sostegno finanziario alla costruzione di nuove aule didattiche a servizio della scuola Salesiana. Desidero ancora ricordare che la Fondazione ha aderito alla iniziativa nazionale Acri-Ministero dell’Istruzione per venire incontro alle fasce giovanili più deboli per ridurre la “povertà educativa”“.
Interventi in campo sanitario?
“Numerosi sono i contributi a sostegno delle varie associazioni di volontariato che si occupano di assistenza in campo sanitario e/o parasanitario, ma l’intervento che ha qualificato l’attività della Fondazione è stato la climatizzazione del reparto lungodegenti dell’Ospedale Fossanese che ha migliorato le condizioni di lavoro e di vivibilità di degenti che già soffrono per le loro condizioni di salute“.
Interventi al di fuori delle mura cittadine?
“La Fondazione stanzia annualmente un fondo per gli interventi a favore delle popolazioni residenti nei territori di tradizionale operatività oltre il Comune di Fossano (Centallo, Trinità, Cervere, Salmor, Sant’Albano Stura, etc…). Nel solo 2019 i fondi stanziati ammontano a oltre 270 mila euro. Interviene inoltre in ambito regionale con iniziative comuni e condivise con le altre Fondazioni Piemontesi ed in campo nazionale tramite la Associazione di categoria A.C.R.I. Infine opera anche in campo internazionale con iniziative proposte da associazioni locali che presentano progetti di cooperazione internazionale“.
Notizie giornalistiche riportano dati di banche in difficoltà e di Fondazioni in difficoltà, possiamo stare tranquilli?
“Assolutamente sì, la partecipata CRF SpA ha sempre chiuso (dal 1905) i bilanci in utile ed incrementato il patrimonio, la Fondazione ha fatto altrettanto ed in particolare i buoni risultati del bilancio 2019 hanno consentito un ulteriore incremento dei fondi patrimoniali e dei fondi per le future erogazioni. L’Associazione fra le Cassa di Risparmio Italiane, sulla base dei dati di bilancio, ha elevato la classificazione della Fondazione CRF dal gruppo “piccole” al gruppo “medio piccole”“.
Considerato che il 2019 è stato un anno ricco di interventi possiamo attenderci che lo sarà anche il 2020?
“Certamente sì, il buon andamento della controllata CRF SPA ed i dividendi che corrisponde, i buoni proventi che derivano dagli altri investimenti partecipativi e finanziari della Fondazione fanno presumere un incremento delle entrate che, unito al tradizionale contenimento dei costi, fanno ragionevolmente presumere che, nonostante la forte tassazione fiscale, i fondi a disposizione per gli interventi saranno sufficienti per l’intensa attività programmata con il consueto sostegno all’attività di enti ed Associazioni ed interventi straordinari fra cui cito l’ultimazione dei lavori di Palazzo Burgos, della Chiesa del Salice, del villaggio sportivo, del Santuario di Cussanio.
In chiusura desidero ringraziare tutti i componenti gli organi della Cassa, in primis la Rag.Monica Ferrero Segretario Generale, motore operativo, intelligente e preparato della Fondazione, il Presidente Dott.Antonio Miglio, gli amministratori, Sindaci e Direzione della C.R.F. SpA e la clientela che sempre più numerosa si avvale dei servizi della Cassa avvalorando il motto “più clienti per la Cassa più opere per la collettività”.