Si sta definendo una bozza del calendario di eventi, con laboratori, giochi,
workshop, passeggiate culturali, escursioni naturalistiche e attività all’aperto, nel
rispetto delle distanze di sicurezza. Per quanto riguarda il cartellone concertistico,
ci sono già alcune ipotesi, ma cambieranno in parte le modalità di fruizione
rispetto agli anni passati, in modo da evitare assembramenti di persone.
“Ci attende una stagione estiva nuova, difficile da immaginare senza avere
termini di paragone pregressi, ma non vogliamo trovarci impreparati – spiega
Rebecca Viale, vicesindaco di Limone Piemonte -. Per questo con i vari
operatori del territorio ci stiamo organizzando, per essere pronti, non appena
potremo ripartire, ad accogliere i turisti, garantendo loro la massima sicurezza
sanitaria e attenendoci strettamente alle indicazioni del Governo e della Regione”.
“Come conseguenza dell’emergenza Covid-19, probabilmente questa sarà
un’estate di vacanze di prossimità, quindi in Italia, con una riscoperta delle
seconde case – aggiunge Rebecca Viale – La montagna, con i suoi ampi spazi
all’aperto, ha grandi potenzialità per accogliere i visitatori offrendo la possibilità
di organizzare attività outdoor nel rispetto del distanziamento sociale. La nostra
idea condivisa, poi, è quella di tornare alle attività di una volta in modo tale da
riscoprire i valori di un tempo».
c.s.