Il patrimonio viticolo di Terre Miroglio, società che in Piemonte comprende le aziende vitivinicole Tenuta Carretta (a Piobesi d’Alba) e Malgrà (a Mombaruzzo), continua a crescere con l’acquisto di 7,5 ettari di terreni a Cissone, nell’area di origine dell’Alta Langa Docg, e di 12 ettari a Nizza Monferrato, nella zona di origine del Nizza Docg. «Da sempre la nostra famiglia lavora, crede e investe sul territorio di questa parte del Piemonte, storicamente attraverso il comparto tessile, e da oltre trent’anni con un impegno diretto e crescente nella produzione di grandi vini», dichiara Ivana Brignolo Miroglio, presidente di Terre Miroglio e coordinatrice, per il Piemonte, dell’associazione nazionale “Donne del vino”: «Il nostro desiderio è ormai da tempo quello di dedicare nuove energie al settore vitivinicolo, puntando a tutelare e gestire i vigneti attraverso pratiche sostenibili e rispettose degli equilibri dell’ecosistema e a realizzare nuovi impianti nelle aree più vocate». «Produrre un “grande” vino», commenta Giovanni Minetti, amministratore delegato di Terre Miroglio, «è molto impegnativo, costoso, e richiede molta attenzione ai dettagli. Il nostro metodo è quello di lavorare con passione e credere nel vino come espressione creativa dell’uomo, è interpretare la materia prima che la natura ci mette a disposizione facendo tesoro della tradizione».