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Trasferimento dell’ospedale di Bra a Verduno: se n’è parlato nel dibattito on line promosso da “Coraggio! Si Cambia”

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Giovedì sera 7 maggio il gruppo consiliare braidese “Coraggio! Si Cambia”, presieduto dall’Avv. Annalisa Genta,  ha organizzato un partecipato evento online sulle buone ragioni del trasferimento a Verduno dell’ospedale di Bra e sull’elencazione dei numerosi servizi che resteranno a Bra.

Coordinati e introdotti dal Consigliere Annalisa Genta si sono alternati esponenti del mondo politico con esperti della sanita’ locale, dando vita ad un susseguirsi di precise informazioni e riflessioni puntuali su un passaggio “storico” che il territorio albese, braidese, di langhe e roero si appresta a vivere.

L’ assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, si è soffermato, rispondendo anche a numerose domande degli intervenuti, sulle caratteristiche d’eccellenza che ha il nuovo nosocomio di Alba-Bra, sui cambiamenti che la Sanita’ sarà chiamata ad affrontare a causa della crisi pandemica, e sulla situazione Covid in Piemonte facendo un appello alla forte responsabilità che si deve continuare ad avere per evitare di subire nuovamente le misure di isolamento.

Il dr. Francesco Morabito, introdotto dall’ ex assessore braidese e provinciale Roberto Russo, che ne ha sottolineato la lungimiranza e l’impegno profuso ai tempi in cui fu ai vertici dell’Asl territoriale, ha compiuto una dettagliata cronistoria delle varie fasi che culmineranno tra breve con il trasferimento dell’ospedale di Bra a Verduno.

Il dr. Camillo Scimone, già Sindaco braidese e attuale direttore sanitario della clinica privata convenzionata “Città di Bra”, e la dr.sa Alessandra Zorzan, medico specialista in ortopedia e traumatologia, hanno elencato quali saranno i servizi ambulatoriali che rimarranno a disposizione dei braidesi nella futura casa della salute, tenendo anche in considerazione che Bra dispone di una struttura sanitaria privata di primo livello.

Questo dibattito – commenta Annalisa Genta – ha dato la possibilità ai molti partecipanti di acquisire e diffondere corrette informazioni su un tema molto importante e delicato come quello sanitario. Sono soddisfatta perché si è anche data una risposta alle false illusioni alimentate in città in questi giorni sulla possibilità di mantenere l’attuale ospedale. Dobbiamo essere davvero fieri di avere tra poco la possibilità di disporre di un ospedale di primo livello, dotato di attrezzature e tecnologie d’avanguardia che, unite al lavoro di medici, infermieri e operatori sanitari, sono gli strumenti fondamentali che il cittadino deve auspicare di avere nel momento del bisogno.

Compito della buona Politica sarà ora quello di attivarsi per ottenere, ai vari livelli, le risorse finalizzate a potenziare al massimo la nuova struttura, dotandola finalmente anche di una completa viabilità di adduzione e di una rete di trasporti efficiente

Ringrazio gli ospiti per la disponibilità ad intervenire e gli amici del gruppo che hanno collaborato all’organizzazione della serata, dando appuntamento ad un prossimo evento“.