Non conosciamo ancora in maniera definitiva quali conseguenze porterà l’emergenza sanitaria del Covid-19, sappiamo solo che le nostre vite cambieranno.
Mentre affrontiamo la “Fase 2” commercianti e ristoratori stanno assumendo scelte importanti e definitive, come Erica Danna, che dal 2014 gestisce la Società Agricola Operaia di Pianfei, che non riaprirà.
Una scelta ponderata e valutata attentamente la sua, che fa i conti con le nuove disposizioni previste per il contenimento del Covid-19: dopo il “lockdown”, riaprire riducendo i numeri di posti a sedere e investire sui divisori in plexiglass finirebbe per diventare un problema non solo economico.
Le società operaie costituiscono un luogo di aggregazione per il paese, dove le persone possono sentirsi in famiglia, tra un bicchiere di vino e buon cibo, come quello con cui Erica e sua mamma Piera Massardi accoglievano i soci; se non può esserci condivisione tutto diventa più difficile, per questi motivi meglio chiudere lasciando un bellissimo ricordo.
«Ci tenevo a ringraziare i Presidenti Marino Chiera, Claudio Bongiovanni, il Presidente onorario Giovanni Fulcheri e il Direttivo per tutto il sostegno dimostrato in questi anni» – commenta Erica Danna – «Un saluto affettuoso a tutti i soci che hanno fatto parte di questa grande famiglia e a tutti coloro che con fiducia ci hanno sostenuti in questa avventura».