Se per il commercio, una volta tornati alla normalità, è auspicabile che la domanda torni a salire verso i livelli pre-crisi nel breve periodo, per il turismo i tempi si prospettano più lunghi. A riguardo, il presidente Giuliano Viglione osserva: «Quello turistico è un settore fondamentale per tutto il nostro territorio: basti pensare che sono oltre 6.000 gli addetti legati direttamente o indirettamente al mondo del turismo. Viviamo in una zona che ha investito per oltre 30 anni sul turismo e che è stata capace di creare un sistema pubblico-privato che funziona e ha dato enormi risultati, come si è potuto constatare soprattutto negli ultimi anni, grazie ai numeri crescenti dei flussi e dalla qualità dei nostri visitatori. Gli investimenti sono stati ingenti sia sotto il profilo della promozione, sia da parte delle strutture, che sono aumentate e migliorate, andando a creare un’offerta di altissima qualità e costituendo un esempio a livello nazionale. Tutto questo non può e non deve essere vanificato dal coronavirus e dalla situazione internazionale, sulla quale grava l’interdizione agli spostamenti, che per noi determina il mancato arrivo del turismo straniero che è fondamentale. Da quando si è conclamata la crisi sono arrivate solo disdette ma, ancor più grave, non sono più arrivate prenotazioni».
«La speranza è quella di recuperare almeno parzialmente la stagione autunnale», aggiunge Viglione. «L’appello di Aca lanciato nei giorni scorsi, congiuntamente con le Ascom di Bra ed Asti e all’Atl “Langhe Monferrato Roero” è rivolta alla politica affinché si attivi per destinare risorse al comparto del turismo. Servono contributi a fondo perduto, perché i costi continuano ad esserci anche con le strutture chiuse. Ma, soprattutto, dobbiamo riuscire a mantenere i livelli occupazionali, anche per non disperdere il patrimonio di professionalità degli addetti, frutto di anni di esperienza e di formazione».
«È fondamentale che sia sostenuto il nostro comparto turistico»
Oltre 6.000 persone lavorano in quel settore, da 30 anni si sta investendo per farlo crescere