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I noir del criminologo

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Biagio Fabrizio Carillo, tenente co­lonnello dei Carabinieri, comandante dei Nas di Alessandria, come i lettori di “IDEA” ben sanno, è anche criminologo e autore di romanzi “noir” di gran­de successo. In quest’ultima veste ogni settimana consiglia un imperdibile libro di tale genere letterario.

“L’animale più pericoloso”
(Einaudi stile libero Big, 17,50 euro)

Autore: Luca D’Andrea.

Il capitano dei Carabinieri Martini è una detective cui sono state affidate in passato indagini complesse su gravi fatti di cronaca. Ora si trova di fronte a un caso particolarmente delicato: la scomparsa di Dora Holler, tredicenne dalle forti convinzioni ecologiste, fuggita di casa per salvare una lince. Dietro questa scelta c’è l’incontro su internet con Gert, che si rivelerà un uomo adulto, bugiardo e mol­to pericoloso. Martini sarà dunque a capo di una caccia all’uomo ricca di colpi di scena in cui l’autore inserisce temi di grande attualità come la violenza sulle donne e lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina, oltre a quello della difesa dell’ambiente, da cui la storia prende le mosse. “L’animale più pericoloso” è un thriller mozzafiato che, come sempre, Luca D’Andrea ambienta tra le montagne di un Sud Tirolo lontano dalle immagini da cartolina cui siamo abituati.