«Uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia è sicuramente il turismo», spiega Milena Viassone, anche titolare del Corso di Economia e gestione delle imprese turistiche. La domanda presenterà caratteristiche molto diverse: desiderio di fare vacanza da parte di turisti che sono stati in casa per molto tempo, minore disponibilità a spendere, richiesta di prezzi più bassi e riduzione della permanenza media e della durata delle vacanze. Di fronte a queste modificate condizioni il mercato italiano potrebbe essere la salvezza momentanea. Infatti con ogni probabilità i turisti quest’anno preferiranno restare in Italia e prevarrà il turismo di prossimità, verso mete vicino a casa e poco affollate che ci consentiranno di scoprire o riscoprire i meravigliosi borghi che costellano il panorama del nostro Paese, magari da raggiungere attraverso uno dei meravigliosi cammini italiani».