Il tartufo e le altre eccellenze enogastronomiche di Langhe, Roero e Monferrato, oltre a essere “promoter” del territorio, si confermano ottimi strumenti solidali. Ha riscosso un grande successo l’iniziativa “Chef per il Piemonte”, promossa dall’Ente Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba per sostenere la campagna di solidarietà “Insieme possiamo fermarlo” che ha avviato la Regione Piemonte durante l’emergenza coronavirus. L’iniziativa è stata resa possibile dagli chef del mondo della gastronomia piemontese e non solo: ciascuno di loro ha fatto una donazione e ha realizzato una videoricetta che è stata poi condivisa sulla pagina Instagram della Fiera @tartufobiancoalba. Le donazioni raccolte sono state destinate al conto corrente della Regione e impiegate per sostenere le strutture sanitarie piemontesi e acquistare dispositivi medici. Commenta la presidente dell’Ente Fiera Liliana Allena: «L’iniziativa, che ho inaugurato con la videoricetta della mia colazione, ha riscosso un enorme interesse. Ringrazio gli chef, molti dei quali non piemontesi, che hanno voluto dare il proprio contributo. È il risultato di relazioni costruite nel tempo».
«L’enogastronomia albese è sinonimo di solidarietà»
Successo per la raccolta fondi promossa dall’Ente Fiera del tartufo bianco attraverso il coinvolgimento di chef del Piemonte e di altre regioni d’Italia