Verso imballaggi 100% ecologici entro il 2025

Il nuovo cucchiaio di “Kinder Joy” è prodotto in carta vergine, da filiera sostenibile

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Nell’ambito dell’im­pegno del Gruppo Ferrero per rendere tutti i propri im­ballaggi riutilizzabili, riciclabili o compostabili al 100% entro il 2025, la multinazionale albese ha compiuto passi in avanti, at­traverso lo sviluppo di un nuovo imballaggio per “Kinder Joy”, l’esplorazione di riciclaggio chimico e la “partnership” per scrivere linee guida comuni di eco-progettazione per gli imballaggi.
Scendendo nel dettaglio, il nuovo cucchiaio di “Kinder Joy” è realizzato con car­ta vergine di alta qualità proveniente da una filiera sostenibile certificata, sviluppato a partire dalle innovative idee progettuali del team interno di “ri­cerca e sviluppo” della Ferrero, prodotto in collaborazione con fornitori selezionati. Una tecnologia di sigillatura ultrasonica permette al nuovo cucchiaio di stare adeso al film plastico senza l’utilizzo di sostanze o additivi aggiuntivi. Il nuovo cucchiaio di carta sarà distribuito gradualmente in tutti i paesi dell’Ue all’inizio del 2021 e a livello globale a partire dal 2022. Una volta completato il lancio, si prevede una riduzione del 45% dell’impronta di carbonio del cucchiaio di Kin­der Joy, con una diminuzione della plastica di oltre 1.500 tonnellate all’anno rispetto al cucchiaio attuale.
Ferrero ha una lunga storia di innovazioni volte a migliorare la sostenibilità del suo “packaging”. In linea con questo ap­proccio, si stanno esplorando opportunità nello sviluppo del riciclaggio chimico attraverso la collaborazione con il progetto “Reciplast” e i fornitori.
Il riciclaggio chimico può aiutare a riciclare alcune strutture complesse utilizzate negli im­ballaggi in plastica dove il riciclaggio meccanico non è fattibile. Au­menta anche la disponibilità di plastica riciclata “pulita” che può essere riutilizzata negli imballaggi alimentari. Nell’e­splorare le possibilità del riciclaggio chimico, Ferrero sta valutando soluzioni future che oggi non sono disponibili nella pratica e su scala reale.
Per garantire che ogni pezzo di imballaggio possa essere riciclabile, i progettisti devono scegliere e combinare i materiali in modo che l’imballaggio finale possa essere smaltito, raccolto, ordinato e completamente riciclato nella pratica e su larga scala. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo e sviluppare linee guida comuni di eco-progettazione, uniformi in tutto il settore, Ferrero collabora con diversi “stakeholder” come Ceflez e RecyClass.
«Nell’ottobre 2019, Ferrero si è fortemente impegnata a favore di un “packaging” più sostenibile e ha firmato l’impegno globale per una nuova economia della plastica con la Fon­dazione Ellen MacArthur. Le nostre iniziative più recenti, tra cui il cucchiaio di “Kinder Joy” 100% riciclabile, la nostra esplorazione del riciclaggio chimico e le nostre “partnership” per le linee guida di eco-progettazione, so­no passi importanti in questo percorso. Saremo lieti di fornire aggiornamenti regolari mentre sosteniamo l’accelerazione ver­so un’economia circolare», ha dichiarato Fabio Mora, “global packaging director” del Gruppo Ferrero.