Home Cronaca La Società Filarmonica Narzolese in lutto per la morte di Remo Tomiola

La Società Filarmonica Narzolese in lutto per la morte di Remo Tomiola

"Siamo lieti di averTi potuto premiare e ringraziare ancora una volta per l’impegno ed il lavoro svolto per la nostra amata Banda, in veste di socio fondatore, musico e Presidente"

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Remo Tomiola, a destra, in una foto di repertorio

Narzole piange la scomparsa del rag. Remo Tomiola.

Alla veneranda età di 91 anni, si è spento il presidente onorario e grande amico della Società Filarmonica Narzolese: fu ricostituita nel maggio 1989 per iniziativa dell’allora sindaco Ugo Gregorio e da una ventina di musici appartenenti alla vecchia Banda, riprendendo un’antica tradizione bandistica che risale, a Narzole, alla metà dell’Ottocento. La Filarmonica istituì una scuola di musica alla quale parteciparono, con impegno, numerosi allievi che sono entrati a far parte del complesso bandistico.

Alessandra Giaccardi: “Vogliamo ricordarti così, fiero mentre ritiri la targa per i festeggiamenti del 30° di ricostituzione della Filarmonica Narzolese. Siamo lieti di averTi potuto premiare e ringraziare ancora una volta per l’impegno ed il lavoro svolto per la nostra amata Banda, in veste di socio fondatore, musico e Presidente. Se la Banda esiste e negli anni è cresciuta e si è fortificata, è anche per merito Tuo. Non possiamo far altro che salutarTi e dirTi ancora una volta quanto ti stimiamo e ringraziamo. A nome del Consiglio Direttivo e dei musici tutti!“.

Le toccanti parole, invece, di Federico Gregorio: “Un ultimo saluto, di quelli difficili. Alla mente raffiorano i tanti, bellissimi ricordi che si intrecciano nelle giornate improntate all’organizzazione della Filarmonica narzolese. Anni e attimi indelebili conditi di sane emozioni, sacrifici, tenacia, sentimenti forti uniti dalla passione per la musica, quella passione che hai saputo trasmettere a tanti giovani narzolesi. Anni che forgiano le grandi amicizie, come la nostra. Grazie per tutto quello che mi hai insegnato Remo, parte della mia formazione musicale e relazionale la devo a te. Mi unisco alle belle parole di stima ed affetto di Alessandra, parole che rispecchiano il mio e nostro pensiero a ricordo della tua splendida persona. Se è vero, come è vero, che il ricordo è un modo di incontrarsi, avremo occasione di incontrarti spesso. Conducant te Angeli amico Presidente, salutaci Chelin e tutti gli amici della Banda Celeste. Con immenso affetto e gratitudine“.

Lascia la moglie Adriana, la figlia Daniela, il nipote Andrea con Cristiana e il piccolo Edoardo, la sorella Lilliana. Lunedì 18 maggio alle 10, alla Parrocchia “San Bernardo” di Narzole, si terrà la cerimonia funebre in forma privata.

Condoglianze ai famigliari dalla redazione di Ideawebtv.