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Un’idea nata alle 5 del mattino nei primi momenti di panico dovuto alla pandemia del Corona Virus. I contagi dilagano, gli ospedali al collasso, la maggior parte delle attività chiuse: l’Italia è in ginocchio e in Lock Down quasi totale.
Le premesse spaventano, ma siamo Italiani, siamo forti e siamo capaci di reagire!
Così mentre Dottori e Infermieri lottano senza tregua per salvare vite umane, lo Stato cerca di salvare il salvabile imponendo blocchi rigidi e severi, due imprenditori cuneesi si sono trovati a condividere e unire le proprie competenze, pensando al futuro, pensando ad un modo per poter limitare i contagi che potesse aiutare le attività italiane a ripartire: nasce così il brevetto Italeye®, dispositivo di sicurezza e controllo unico nel suo genere ad integrare 5 dispositivi di protezione in una unica struttura.
La sfida per contrastare il contagio da Covid19 è lanciata, l’idea piace e convince, i primi test sono buoni e in pochi giorni si uniscono altri imprenditori al progetto, la task force Italeye diventa più grande e in poche settimane l’idea si trasforma in realtà.
Vengono realizzati i primi prototipi: la struttura è in grado di rilevare la temperatura corporea, riconoscere l’utilizzo della mascherina, in caso di mancanza della stessa Italeye può fornirla, si possono igienizzare la mani grazie ad un erogatore di sapone ad infrarossi e possono essere forniti guanti monoso. A seguito di questi controlli e fornitura dei dispositivi di sicurezza Italeye può ad esempio attivare la bollatrice dei dipendenti o può aprire in modo automatico la porta di accesso alle attività.
“Siamo fieri ed orgogliosi del nostro prodotto, abbiamo lavorato ininterrottamente giorno e notte dai primi giorni di marzo ad oggi; siamo certi di aver dato il massimo e di poter aiutare molte aziende a ripartire in sicurezza” dice Valerio Fissore Ceo & Founder della Italeye.
“Abbiamo creduto nel progetto fin da subito e abbiamo investito molto. Oggi Italeye è realtà. Certificato CE, siamo gli unici in Italia ad aver superato tutti i test per la certificazione come strumento Elettromedicale di Classe 1. Siamo certi che la struttura potrà essere di grande aiuto per la Fase2, permetterà a chiunque la utilizzi di garantire sicurezza all’interno dei propri ambienti ad un basso costo.” Grazie inoltre ai contributi previsti dal decreto Cura Italia, la struttura gode del sostituto di imposta pari al 50%, a conti fatti per le aziende i costi sono vicini a 0.
In poche settimane dall’entrata in commercio dei 4 modelli, grazie alla partnership con importanti gruppi di distribuzione, Italeye è presente in modo capillare a livello nazionale dove migliaia di attività l’anno scelto per la riapertura (privati, sanità ed enti governativi) ma l’apprezzamento è andato oltre i confini nazionali, Italeye attualmente viene è distribuito il Francia, Lussemburgo e Spagna, sono in fase di chiusura importanti trattative per Russia e Sud America. L’azienda, tutta italiana fa base in Piemonte, tra Cuneo e Torino, per saperne di più www.itlaeye.com
c.s.
