Nato a Savigliano il primo luglio 1991, Flavio Gastaldi è uno dei più giovani deputati del Parlamento, nel quale è approdato nel 2018 dopo essere stato eletto con la Lega di Matteo Salvini nel collegio uninominale di Cuneo. L’anno successivo ha vinto le elezioni comunali di Genola, conquistando la fascia tricolore di sindaco. Attualmente, ricopre anche l’incarico di vicepresidente della sezione piemontese dell’Associazione nazionale dei comuni (Anci).
«Ho trascorso le estati della mia infanzia e dell’adolescenza aiutando mio papà e mio nonno nelle attività della loro azienda agricola», racconta Gastaldi, aggiungendo: «Immaginavo che il mio futuro sarebbe stato nel settore agricolo, ma dopo l’esame di terza media, anche alla luce del fatto che l’azienda di famiglia non stava passando un momento felicissimo a causa della crisi che aveva travolto il settore del latte, mi iscrissi all’Itis di Fossano, presso il quale mi sono diplomato in perito industriale. In seguito a uno stage, ho trovato lavoro presso un’azienda artigiana di Genola; sfortunatamente, di recente, il mio titolare ha perso la vita in un tragico incidente e così io e i miei due colleghi, ora soci, abbiamo deciso di rilevare l’attività, che oggi portiamo avanti occupandoci di installare impianti elettrici e sistemi di efficientamento energetico». Ma com’è nata la sua passione per la politica? Risponde il Sindaco di Genola: «Grazie alle lezioni di educazione civica del mio professore delle medie Valerio Ghivarello e alla lettura dei giornali. Ritrovavo i miei ideali nella Lega e così iniziai a seguirla: custodisco gelosamente la prima foto fatta con Umberto Bossi. A livello personale, il mio sogno è quello di “mettere su” famiglia».