«L’emergenza covid ha modificato le necessità anche nei cantieri. La nostra è una risposta
vantaggiosa e professionale»
«Un futuro nuovo da costruire insieme. Sicuramente questa esperienza ha cambiato ognuno di noi, ma gli italiani che da sempre sono un popolo di lavoratori vogliono ricominciare proprio da questo: dal lavoro!».
Con queste premesse è cominciata la chiacchierata con Guido Barberis, titolare insieme al fratello Giulio della Barberis Im-pianti, una consolidata azienda che forte del suo marchio, della sua immagine e professionalità, riconosciuta ormai da tutti i suoi clienti sul mercato, è orgogliosa di lanciare il nuovo progetto Rete Casa!
Che cos’è Rete Casa, signor Barberis?
«È un progetto, anzi o meglio, una vera e propria rete che al suo interno coinvolge un team di piccole medie e grandi aziende, e non solo, anche un gruppo di professionisti quali architetti, geometri, ingegneri, tecnici di ogni genere e specializzazione necessari per sviluppare progetti di lavoro multiservizi legati al mondo dell’edilizia. Un gruppo coeso e professionalmente qualificato a completa disposizione dei nostri clienti i quali avranno, per i loro inetrventi edili, un unico interlocutore e direttore lavori, un vero e proprio “general contractor”. Questo termine inglese, è un’espressione usata all’’estero per indicare colui che ha la respnsabilità operativa complessiva di un progetto di costruzione o di impiantistica».
Cosa vi ha indotto a voler sviluppare questa rete?
«Rete Casa non è un progetto improvvisato, ma un’intuizione a cui lavoriamo da tempo. Questo lockdown, in verità, ci ha permesso di perfezionarlo e portarlo a termine. La spinta maggiore è stata generata dalla stima e fiducia che i nostri clienti ripongono in noi, e desidero approfittare della rivista IDEA per ringraziarli tutti! Molteplici sono le richieste che ci arrivano ogni giorno, alle quali purtroppo, non abbiamo sempre potuto fare fronte. Oggi invece, grazie a questo modello operativo sarà possibile. In più, a renderci necessariamente più snelli e veloci è stata l’esigenza di poter assolvere ad corsa contro il tempo per agevolare la possibilità dei nostri clienti di “accaparrarsi” l’Ecobomus 110%. Il nostro nuovo assetto professionale ci consentirà di riuscire a garantire tempi rapidi di realizzazione».
Che tradotto significa?
«Rete Casa si impegna a effettuare i sopraluoghi entro 48 ore dalla richiesta, elaborare preventivi entro le 72 ore dal sopraluogo e iniziare i lavori in cantiere a 15 giorni dalla firma del contratto. Questo approccio rappresenta una grande opportunità di lavoro per tutte le aziende e professionisti come noi, che oggi come non mai, hanno voglia di lavorare e rimettersi in gioco».
Chi sono i vostri clienti e quali i servizi che proponete?
«Ci rivolgiamo a privati, aziende e amministratori di condominio. Eseguiamo riqualificazioni energetiche, cappotti termici, impianti fotovoltaici, ristrutturazione degli immobili in genere e tutto ciò che riguarda l’Ecobonus 110% che è come dire “ristrutturiamo a costo zero!».
Come fa un professionista ad entrare a far parte ed affiliarsi a Rete Casa?
«L’unico modo per entrare al fare parte delle Rete di esperti è superare la nostra scrupolosa selezione nient’altro. Ci tengo a precisare che i nostri affiliati non danno nessun contributo per fare parte della Rete, gli unici elementi che sono tenuti a mettere in gioco sono l’affidabilità, la professionalità, l’esperienza e la regolarità a tutti i corsi di formazione e sicurezza… Tutti valori e fondamentali requisiti che da sempre caratterizzano la Barberis Impianti».
Signor Barberis, per quanto riguarda Ecobonus 110% tutti vorrebbero conoscere maggiori dettagli: è possibile, ad esempio, cedere il credito fiscale?
«Con noi della Barbers Impinati è possibile! In quanto siamo organizzati per l’acquisizione del credito fiscale».
In conclusione, in questi giorni si parla molto di sanificazione…
«Un po’ per le stesse ragioni per le quali è nata Rete Casa, per far fronte alle esigenze dei nostri clienti di adeguarsi alle nuove normative di sanificazione e disinfezione, abbiamo concretizzato questo nuovo progetto, avvalendoci di personale tecnico qualificato, formato attraverso specifici corsi certificati e ovviamente come tutte le altre aziende che effettuano questo tipo di lavori conforme attraverso l’iscrizione ai codici Ateco 81.21.00 e 81.29.10».
Per maggiori informazioni valga un solo consiglio: Barberis Impianti chiamare a numero 0141-983571 oppure inviare una mail a info@barberisimpianti.it.