Martedì 2 giugno Palazzo Salmatoris di Cherasco riapre le sue sale al pubblico proponendo la mostra che l’emergenza Covid-19 aveva bloccato: “Ri-cercare la figura infinita” di Sergio Ùnia. Le sue sculture, le donne, le figure umane, sono rimaste ad aspettare, in attesa di essere nuovamente ammirate. «Questa riapertura vuole essere un segno di ripresa per la nostra città che da anni, tra le sue voci economiche più importanti, ha quella del turismo», commenta il vicesindaco Claudio Bogetti. «L’emergenza che abbiamo vissuto in questi mesi e che ancora non ci permette di riprendere del tutto la normale attività, ci costringe a rinunciare a tanti eventi quest’anno, ma la cultura non si deve fermare. La riapertura di Palazzo Salmatoris va in questa direzione.