Questa tecnica sembra particolarmente utile anche per la mobilità delle ginocchia…

0
246

«Direi di sì. Anche quella dipende dalla cartilagine che riveste le estremità dell’osso a livello delle articolazioni. Questo tessuto protegge le ossa da traumi violenti. Se la cartilagine è seriamente danneggiata si verificano infiammazione e instabilità con gravi limitazioni motorie che possono cambiare la qualità della vita. L’erosione della cartilagine, inoltre, è responsabile del fenomeno artrosico. La cartilagine è un tessuto poco o nulla vascolarizzato che si nutre solo del liquido presente nella cavità articolare. Fondamentale, è conoscere la causa del suo danneggiamento e mettere in atto misure di prevenzione e terapie mirate. Il paziente è contemporaneamente donatore e ricevente. Utilizzare questo meccanismo ha diversi vantaggi quali: scarsa possibilità di rigetto, impossibilità di contrarre malattie infettive da altro donatore, facilità di riassorbimento da parte dell’organismo e tempi di recupero veloci con benefici a medio lungo termine».