Presentato durante il consiglio comunale di Saluzzo, avuto luogo ieri sera, mercoledì 27 maggio, alle ore 18.00, il Progetto RI-PARTIAMO INSIEME, nella quale sono presenti, numerose opere a favore della ripartenza delle attività produttive, le quali hanno risentito in larga parte della crisi, dovuta all’emergenza sanitaria.
Primo punto in questione, riguarda l’estensione sul suolo di attività commerciali relativamente ai dehor, con conseguente richiamo alla tassa COSAP, ovvero il canone relativo all’occupazione del suolo pubblico. E’ stata approvata una riduzione pari al 100% sulla tassa di ampliamento fino al 31/12/2020 per quanto riguarda gli ampliamenti dei dehor, degli stendini, e dello spazio esistente, con un valore stimato, di circa 97.800 euro.
Per quanto riguarda la tassa TARI, il tributo destinato alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti all’interno del comune, è stato anch’esso ridotto del 100 % per quanto riguarda i periodo interessato alla chiusura delle attività, con un valore stimato di circa 9.000 euro.
Per quanto riguarda invece e attività ambulanti, sono state effettuate riduzioni sulla tassa Cosap, pari al 100% per gli alimentari per la durata di un mese, 3 mesi per i non alimentari e per i banchi rilocalizzati, la durata è fino alla fine dell’emergenza, interessando una cifra stimata attorno ai 48.137 euro, mentre per la Tari, è stata calcolata una riduzione del 100% relativo al periodo di chiusura attività, interessando la cifra di 9.000 euro.
I negozi di attività produttive, (quali negozi) in locali comunali, sono interessanti alla riduzione, nella parte del 30% degli affitti fino al 31/12/20, mentre i bar e i ristoranti avranno una riduzione sul canone di locazione pari al 50% fino al 31/12/20, ed il cinema avrà una riduzione pari al 50% fino al 31/12/20.
Stessa cosa varrà per gli impianti sportivi e le palestre che vedranno una riduzione del 100% fino al 31/12/20 ed il 100% di riduzione del canone ricognitorio.
Per quanto riguarda i nidi, avranno una riduzione del 15 % delle rette fino al 31/12.
Compresi anche nella manovra, i servizi educativi assistenziali, addizionali e irpef, con un rimborso addizionale e l’aumento delle fasce isee da 17.000 a 25.000 euro, un contributo all’agricoltura per quanto riguarda il noleggio dei container, la riduzione dei parcometri del 100% dal 13/03 fino al 03/06/20.
Insomma una manovra ambiziosa costata al comune di Saluzzo circa 618.060 euro.