Fase 2, fase anche “di cultura”: con la progressiva riapertura delle biblioteche, anche nel Roero, in modo da poter fungere a loro volta da motori di socialità e divulgazione pur nel rispetto delle disposizioni regionali e nazionali in materia.
E, ovviamente, in attesa di ripartire anche – a suo tempo – con le tante iniziative e gli eventi “congelati” dall’emergenza sanitaria, i quali occupano un ruolo fondamentale per la vivacità della Sinistra Tanaro. Sarà questione di tempo: ciò che è positivo da cogliere è il fatto di vedersi spalancare di nuovo le porte in diversi di questi luoghi fatti non solo di libri, e che si riprendono il loro spazio ideale e materiale.
E’ il caso, ad esempio, di Montà: la cui biblioteca civica di piazza San Michele fissa nel giorno di mercoledì 3 giugno la ripresa dell’attività al pubblico. Gli orari saranno sempre gli stessi: lunedì dalle 18 alle 19.30, martedì e mercoledì dalle 15.30 alle 17.30, e il giovedì dalle 16 alle 17.30.
Mutano, però, le modalità di accesso come spiegato dalla consigliera delegata Lorena Cauda: «Sarà previsto l’ingresso secondo il sistema “uno alla volta”: ma sarà ammesso l’ingresso contemporaneo dell’adulto con due bambini. Gli utenti devono indossare la mascherina: la consultazione dei libri verrà fatta dal personale addetto. Per agevolare e velocizzare il servizio sarà consigliata la richiesta telefonica dei testi.. Infine i volumi restituiti verranno posti in quarantena per 72 ore».
Stesso sistema per Canale, con la biblioteca “Prof. Pietro Cauda” che ha già ricominciato lo scorso 19 maggio. Confermati gli orari del martedì (9.00 – 12.00), giovedì (17.00 – 19.00), venerdì (16.00 – 18.00), e sabato (9.30 – 12). «Molto presto, aggiorneremo tutti sui nostri programmi “covati” nel periodo della serrata: compresi gli esiti dell’iniziativa #Iorestoacasa che ha visto giungere ai nostri recapiti tantissimi scritti, riflessioni e video legati al periodo dell’emergenza», dicono i referenti del Comitato Cultura.
Una simile iniziativa di “mietitura di pensieri” la sta conducendo ora la biblioteca civica di Santa Vittoria d’Alba: in attesa di conoscere le sue date di ripartenza, ma pronta a lanciare l’operazione “Le parole sono ponti”. «Invitiamo tutta la cittadinanza a raccogliere riflessioni e spunti su questi ultimi mesi: come il mondo, le nostre vite, le nostre relazioni sono cambiate, le nostre pause, le nostre speranze, la scansione del quotidiano.
Ognuno potrà portare il proprio contributo con la tecnica che preferisce: cronaca, pagine di diario, poesia, racconto realistico o fantastico, fiabe, brani di libri letti in questo periodo, registrazioni di audio o video, fotografia, altro linguaggio artistico». Si potranno inviare gli elaborati entro il prossimo 30 giugno all’indirizzo biblioteca.santavittoria@gmail.com.
Attendono buone notizie anche le biblioteche “Arbucci” di Priocca e “Prof. Toppino” di Castellinaldo d’Alba, con fiducia, insieme alle analoghe realtà di Santo Stefano Roero e Vezza d’Alba: mentre reca la data di sabato 30 maggio il nuovo inizio per la biblioteca popolare di Govone, diretta da Giuseppe Malvicino, forte di quasi 16mila volumi.
Avanti, anche, con la biblioteca di Magliano Alfieri: in piazza Bergamasco, lo staff è all’opera la domenica dalle 10.30 a mezzogiorno e il lunedì dalle 16 alle 18. Lo spirito di iniziativa è immutato, per questo bello staff di volontarie: che hanno dovuto rinunciare all’edizione 2020 di “Parole e musica nel Parco Alfieri”, ma certamente sapranno di nuovo stupire in futuro.
Se si deve solo restituire un libro, occorre utilizzare l’apposito box posto nell’androne. I bibliotecari provvederanno a recuperare i libri restituiti, a registrarli e a metterli in “quarantena”. Non è consentito, per ora, sostare nelle sale di lettura.
Anche Castagnito si unisce al moto di positività: in piazza Cesare Battisti,con la biblioteca “Luigi Allerino” nuovamente in pista il martedì dalle 16.30 alle 19.30 e il mercoledì dalle 14 alle 17. Ceresole d’Alba ha parimenti già accolto i suoi utenti: secondo un orario provvisorio fissato per ora la domenica dalle 10 a mezzogiorno e il giovedì dalle 15 alle 18.
Paolo Destefanis