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Devolvi il 5 per mille per sostenere il volontariato

Il CSV Società Solidale invita a supportare concretamente i progetti delle associazioni del territorio che compiono opere importanti diffondendo autentici valori

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È iniziata ufficialmente la stagione della dichiarazione dei redditi: ogni anno il contribuente può devolvere il 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche a soggetti che operano in settori di riconosciuto interesse pubblico e per finalità di utilità sociale.
Per il secondo anno il CSV Società Solidale ha attivato la campagna “5 per mille, 5 per te – Sostieni il tuo territorio, il territorio sei anche Tu”, che ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza a destinare il 5 per mille alle organizzazioni di volontariato e ad altri enti del terzo settore (iscritti nell’elenco permanente pubblicato sul sito dell’Agenzia delle entrate), con uno sguardo particolare alla ricaduta sul territorio provinciale cuneese.

Le associazioni della provincia di Cuneo ogni giorno, tramite i propri volontari, assicurano servizi sociali e sanitari, benessere, cultura, tutela dell’ambiente a tutti noi: devolvendo il 5 per mille a loro, i cittadini sostengono attivamente il loro territorio. Proprio per veicolare al meglio questo messaggio quest’anno il CSV arricchirà la campagna facendo raccontare dai volontari, attraverso brevi video che saranno pubblicati sui canali social del CSV, gli importanti progetti realizzati sul territorio con le somme ricavate dal 5 per mille.

I grandi enti hanno risorse finanziarie e umane per organizzare la propria campagna di comunicazione, ma nella nostra realtà sono tante le associazioni più piccole che non hanno i mezzi per permettersi di pubblicizzare il proprio codice fiscale per ottenere destinazioni di 5 per mille. Il CSV è al fianco soprattutto di queste realtà che, seppure di dimensioni contenute, compiono opere importanti, costruiscono reti di relazioni solidali quotidianamente, diffondono valori come la gratuità e la fiducia, si fanno prossimi anche durante i periodi in cui vige il distanziamento sociale, creano nuove modalità per creare benessere psicologico e materiale.

In provincia di Cuneo sono più di 700 gli enti presenti nell’elenco. Con il contributo del 5 per mille, negli anni passati, hanno realizzato progetti di solidarietà a favore di tutta la collettività. Non soltanto: destinando il 5 per mille dell’Irpef si può sostenere anche l’attività ordinaria delle associazioni, quelle spese di funzionamento, di personale che difficilmente trovano altri canali di finanziamento. I bandi pubblici e privati che erogano contributi agli enti del volontariato o le piattaforme di ricerca fondi, generalmente, infatti, prediligono il so­stegno a iniziative e progetti specifici, ovvero caratterizzati da precisi obiettivi circa le risorse da impiegare e i risultati da raggiungere.

Con il 5 per mille il contribuente può collaborare “attivamente” alla rete di solidarietà di cui, particolarmente durante l’emergenza sanitaria, ma anche quotidianamente, ha beneficiato direttamente o indirettamente o sostenere quelle associazioni che aiutano le persone più bisognose, semplicemente apponendo una firma in più nell’apposito riquadro e inserendo il codice fiscale dell’associazione, in sede di dichiarazione dei redditi. Il contributo di ciascuno è fondamentale per la comunità, anche quando, per ragioni svariate, non si può agire in prima linea, ma comunque si vuole sostenere il volontariato del territorio.

Sul sito dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it è pub­blicato l’elenco permanente degli enti iscritti che possono beneficiare di tale destinazione, tra cui, ad esempio, le organizzazioni di volontariato o le associazioni di promozione sociale.