|
|
Prenoto o non prenoto? Questo è il problema. Ora non più. Ci hanno pensato quattro dottori informatici della provincia di Cuneo: Davide Di Luccio di Alba, Luca Gerbaudo di Savigliano, Andrea Racca di Marene e Davide Rubinetti di Bra. Dalla loro conoscenza, amicizia e frequentazione scolastica, infatti, è nata l’idea di PrenotApp, un’applicazione per cellulari destinata ai sistemi IOS e Android, capace, con un click, di prenotare un appuntamento dal dentista, piuttosto che dal parrucchiere, evitando code e assembramenti tanto invisi in questo periodo di emergenza di Covid-19. Le premesse per la creazione e ideazione di questa piattaforma nascono dall’emergenza sanitaria in corso, e si fortificano nel concetto di distanziamento sociale e di rispetto delle regole che, per un periodo di tempo ancora indefinito, dovremmo sopportare. L’ingegno degli sviluppatori, quindi, si è messo in moto partendo, come sempre succede in questi casi, da una semplice domanda: come posso risolvere un problema contingente ma che “a lungo andare” potrebbe essere comodo, poco dispendioso e utile? Ed ecco PrenotApp, che nel logo include, oltre alla scritta, una giraffa rossa stilizzata facilmente riconoscibile. Per i fruitori del servizio, l’applicazione garantisce la possibilità di trovare nuovi negozi, sia per categoria merceologica, sia per città, effettuare prenotazioni per un servizio direttamente presso l’attività commerciale, controllare lo stato dell’arte cioè se il negozio è libero o affollato e una volta loggato, ricevere un avviso (mail) per gli appuntamenti imminenti. Per le attività commerciali invece, una volta fornito il servizio di back-end, PrenotApp gestirà tutti i dati raggruppandoli in una scheda dove elencare servizi, orari, prezzi, visualizzare le operazioni, inserire manualmente le nuove prenotazioni, contattare direttamente nuovi clienti comunicando news, offerte e sconti, avere a disposizione grafici e resoconti dell’attività, ed infine segnalare gli utenti che non si presentano all’appuntamento.
Prenoto dunque esisto… più che mai in questi tempi recenti di inattività anche economica, essere propositivi e smuovere i consumi con formule innovative, può essere utile alla ripartenza anche nella Granda.
