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Nei giorni scorsi, a Fossano, i rappresentanti dell’Associazione italiana suinicoltori hanno organizzato una protesta conseguente al crollo del costo dei suini verificatosi in seguito all’emergenza coronavirus. «Da gennaio il prezzo dei suini grassi Dop si è inesorabilmente abbassato sino a giungere a livelli estremamente inferiori ai costi di allevamento», evidenziano i promotori dell’iniziativa nel volantino che è stato distribuito durante la manifestazione. La protesta, che è stata promossa davanti alla sala contrattazioni, nell’area del Foro boario, ha visto una buona partecipazione, con allevatori provenienti da tutte le regioni del Nord Italia. Presenti, oltre al sindaco di Fossano Dario Tallone, il presidente nazionale di Assosuini Elio Martinelli, il deputato Flavio Gastaldi e i consiglieri regionali Matteo Gagliasso e Paolo De Marchi. «Vogliamo essere rappresentati da un comitato, così da poter anche noi dettare le regole», hanno detto gli allevatori. «Siamo stati maltrattati.
Non è giusto: vogliamo creare un tavolo per discutere ai massimi livelli della nostra situazione». Sul tema è intervenuto, in tono polemico, il senatore cuneese Mino Taricco, il quale ha lamentato il fatto di non essere stato invitato alla manifestazione. Queste sono le sue parole: «Mi è spiaciuto non poter partecipare all’iniziativa, perché non invitato, mentre invece erano presenti rappresentanti istituzionali dell’opposizione in Parlamento». «In particolare», prosegue Taricco, «mi sarei aspettato dal sindaco Tallone, se non un invito vero e proprio, almeno un sms o un messaggio WhatsApp, anche se non sono del suo partito. In Commissione agricoltura al Senato, peraltro, abbiamo posto proprio il tema al Governo, chiedendo al contempo alla Presidenza del Senato di poter avviare una serie di consultazioni per dare indicazioni precise al Governo su tale questione».
