Hanno riaperto il Filatoio di Caraglio e il Museo del setificio piemontese. Nel rispetto dei protocolli anti Covid sono tornati in funzione gli affascinanti macchinari della fabbrica da seta più antica d’Europa, visitabili il sabato dalle 15 alle 20 e domenica dalle 10 alle 20. Il servizio di biglietteria verrà effettuato presso lo spazio di accoglienza turistica “Beico” gestito dall’associazione “La Cevitou”, dove i visitatori potranno conoscere la valle Grana attraverso i suoi prodotti d’eccellenza, la sua storia e la sua cultura occitana e ricevere informazioni sulle proposte di scoperta del territorio. Le visite guidate al Museo del setificio piemontese potranno avere un massimo di 10 persone per assicurare la distanza interpersonale di sicurezza e sarà obbligatorio indossare la mascherina. Accompagnati dalla guida, il percorso permette di ripercorrere la filiera della seta in Piemonte, dal bozzolo al filo ritorto (organzino) che veniva successivamente venduto in Francia e utilizzato prevalentemente per l’orditura di preziosi tessuti. Le partenze dei gruppi si effettueranno con i seguenti orari: sabato a distanza di un’ora, dalle 15,30 alle 18.30; domenica alle 10,30; 11,30; 12,30; 13,30; 15,30, 16,30; 17,30 e 18,30.
È vivamente consigliata la prenotazione telefonando allo 0171-618300 oppure scrivendo a info@fondazionefilatoio.it (Costo del biglietto:9 euro intero, 6 ridotto). L’apertura dell’Osteria “Il nanetto”, guidata dallo chef Nicola Di Tarsia, inoltre permetterà ai visitatori di godere delle sale auliche ma soprattutto dei bellissimi cortili per un’esperienza unica con un nuovo menù che guarda alla tradizione senza dimenticare i classici della cucina mediterranea. Per info e prenotazioni: 392-0404100; www.ilnanetto.it
Ha riaperto al pubblico il Filatoio di Caraglio
Anche il Museo della seta piemontese attende i vistatori con interessanti visite guidate, ogni fine settimana