Torna, a Monteu Roero, l’evento “Tasta Tasta” giunto alla sua edizione numero 16 sempre con la regia dell’associazione Bel Monteu. Si tratterà, per certi versi, di un’edizione particolare rispetto al florilegio di proposte, colori e musiche degli anni passati: ma anche di un moto di ripartenza, per l’intero paese roerino, dopo mesi di vita pubblica strozzati dall’emergenza sanitaria.
Un respiro profondo, dunque: per una giornata che si svilupperà tutta domenica 21 giugno, trovando il suo fulcro nel castello che domina il centro storico monteacutese, concesso nell’occasione dalla proprietaria famiglia Berta di Casalotto di Mombaruzzo.
«Sarà l’occasione per riscoprire la storia dei beni artistici del nostro paese -dice Mario Novarino, instancabile leader di “Bel Monteu”- come testimonianza dell’identità territoriale e culturale, di antiche tradizioni, e del ruolo avuto dalla famiglia Roero».
La kermesse si svilupperà in un percorso guidato: il quale avrà inizio dalla piazza principale nella parte alta del paese, in totale sicurezza e nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.
Da lì, si raggiungerà l’antico maniero del “Mons Acutus”: a turni di visita previsti tra le 10 e mezzogiorno e le 14 e le 18, con partenze scaglionate in piccoli gruppi.
Per tutti, oltre a questo modo di conoscere da vicino uno dei punti-clou della storia e dell’architettura locale, ci saranno altre possibilità di approfondimento: presso i locali e le cantine aperte a Monteu nel corso della giornata, ma anche addentrandosi sui sentieri tematici dell’area delle Rocche. Presso l’ala coperta di piazza Roma, i volontari di “Bel Monteu” saranno a disposizione per tutte le informazioni utili ad approcciarsi al meglio a questo significativo centro roerino.
Per ulteriori dettagli, si potrà chiamare il 333/76.78.652.
Paolo Destefanis