A fronte delle numerose segnalazioni da parte delle aziende agricole associate di danni alle colture provocati per lo più da cinghiali e caprioli, Confagricoltura Cuneo ha scritto una lettera alla Provincia con cui chiede la revoca della Zona ripopolamento e cattura (ZRC) situata a Cuneo, in località San Rocco Castagnaretta, e si dichiara disponibile a un confronto per risolvere il problema.
“La situazione è divenuta ormai insostenibile, a causa della proliferazione incontrollata di cinghiali e caprioli, che ha raggiunto livelli ormai intollerabili per lo svolgimento dell’attività agricola”, spiegano da Confagricoltura Cuneo il presidente Enrico Allasia e il responsabile di zona Adriano Rosso. “L’incremento della popolazione di fauna selvatica nell’area era già stato fortemente favorito dall’esiguo controllo venatorio, limitato a sua volta dalle stringenti norme in materia, in quanto la ZRC è si trova all’interno dell’area protetta Parco fluviale Gesso e Stura”.