Sarà il primo anno senza Fiera del Pesco, dopo molti anni di continuità in quella che è senza dubbio la più grande espressione di festa della realtà di Canale. Periodo bellico a parte, non accadeva dal 1989, che la festa della cittadina conoscesse una battuta d’arresto: allora fu il nubifragio di qualche settimana prima del rituale “taglio del nastro”, a far decidere per uno stop -all’epoca, parziale- alla kermesse.
E ora, dopo una lunga valutazione, è stata l’emergenza sanitaria a far decidere per il “nulla di fatto”: almeno per quest’anno, come del resto sta accadendo per diverse altre manifestazioni roerine.
Ad annunciarlo, c’è stato un comunicato ufficiale del Comune dopo ampia consultazione con l’Ente Fiera del Pesco che ha da poco confermato il suo organo direttivo: «Le indicazioni nazionali e regionali in materia di sicurezza e di contenimento del Covid 19 sono molto severe e di difficile attuazione. Per questi motivi, con grande dispiacere, l’Amministrazione Comunale e l’Ente Fiera del Pesco hanno deciso di annullare l’edizione numero 78 della Fiera del Pesco, che avrebbe dovuto svolgersi dal 25 luglio al 2 agosto prossimi».
Un po’ di amaro in bocca, ma anche un tocco di speranza per il tempo che verrà: «La Fiera del Pesco è una grande manifestazione con eventi di tutti i generi: sport, musica, enogastronomia, cultura e intrattenimento- eventi che meritano di essere vissuti in piena libertà senza le tante restrizioni che l’attuale situazione impone .Valuteremo, qualora fosse possibile ed in base agli aggiornamenti normativi, di organizzare per settembre una manifestazione per salutare l’estate, che sia un augurio per una grandissima Fiera del Pesco 2021».
Virus o avversità meteo, c’è sempre il tocco di una natura matrigna: dalla quale c’è da aspettarsi ora, perlomeno, un segno di benevolenza per l’annata agricola.
Paolo Destefanis