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E dopo l’esordio in Serie A, l’esordio in Champions League e l’esordio in nazionale, è arrivato anche il primo trofeo.
Giovanni Di Lorenzo ha chiuso idealmente ieri sera un cerchio, partito proprio dalla provincia di Cuneo e completato ai piedi del Vesuvio.
Già, perchè il terzino classe 1993 appena sette stagioni fa era un punto di riferimento nella retroguardia biancorossa nel corso della sfortunata esperienza in Lega Pro Prima Divisione della rosa allenata da mister Ezio Rossi, che retrocedette al termine dei playout contro la Reggiana.
Dopo quelle 28 partite al “Paschiero”, ne sono arrivate molte altre tra Reggina, Matera, Empoli e, appunto, Napoli, fino alla serata magica di ieri sera, quando l’allievo ha battuto il maestro Sarri, regalandosi una notte indimenticabile.
