In ogni difficoltà si nasconde un’opportunità. A volte, spinti dall’impossibilità di continuare sulla strada solita, si riescono a fare esperienze che diversamente non sarebbero state prese in considerazione. La didattica a distanza, per esempio, ha complicato di molto lo svolgimento delle normali lezioni, ma ha anche permesso di mettere in campo talenti nuovi. Ne è una dimostrazione il caso degli studenti della scuola elementare di Caraglio. Durante il periodo di sospensione delle attività scolastiche, infatti, i bambini della classe terza C della primaria “Riberi”, seguiti dalla maestra Ornella Vola, hanno letto molte fiabe e ne hanno studiato le caratteristiche. Dopo essersi cimentati con la stesura di alcune fiabe inventate da loro, i bambini, lavorando a gruppi omline, hanno provato a scrivere una fiaba dove l’antagonista è il terribile Covid. Il virus ha così assunto le sembianze di un drago prepotente, un topo malvagio, delle bolle malefiche e un mostro spaventoso. Protagonisti coraggiosi hanno sciolto gli incantesimi, cacciato i cattivi e il lieto fine è comparso in ogni fiaba scritta da questi bimbi. Le fiabe sono state musicate dall’Istituto civico musicale di Caraglio, il montaggio è stato realizzato in collaborazione con Marcella Bassi, mamma di un’alunna e ha visto la partecipazione in voce degli studenti.
Ne è nato un video della durata di circa 4 minuti, con un mix di tutte le fiabe analizzate, alcuni disegni (due esempi nelle foto a sinistra e a destra) e tantissimi personaggi, come il dottore Sansone, il macellaio Mocciolone, la maestra Agnese e tantissimi altri.