Questo pomeriggio, il sindaco Carlo Bo e il Capo della Polizia Franco Gabrielli hanno sottoscritto un protocollo di intesa per l’apertura di un nuovo sportello di polizia nella città di Alba. Nei locali messi a disposizione dall’amministrazione cittadina, dalla fine di settembre sarà possibile completare diverse pratiche amministrative, dalle richieste di passaporto e di visto turistico per minori alle licenze di caccia e di pesca.
“Questo significherà poter essere veramente tra la gente. Non siamo solo un’agenzia di controllo, la polizia offre anche un servizio ai cittadini” ha detto il questore di Cuneo Emanuele Ricifari. “Non vogliamo solo riaffermare la presenza sul territorio ma prestare un servizio, in assoluta sintonia con le altre forze di poliziagià operative, senza nessun aspetto di concorrenzialità”, ha aggiunto Gabrielli.
L’incontro di oggi ha ricevuto il plauso del ministro per pubblica amministrazione Fabiana Dadone, presente oggi: “il nostro territorio ha pagato lo scotto di una grandezza territoriale notevole e di un’area molto vasta da coprire sotto il profilo dei servizi. Questo presidio incontra perfettamente le esigenze del territorio. In questo modo abbiamo voluto evitare ai cittadini la necessità di raggiungere la questura di Cuneo per richiedere determinati documenti. Lo stato c’è, è presente e vuole farlo sapere fornendo servizi funzionali sul territorio.”
In seconda battuta, il comune di Alba ha deciso di dare vita al “camper della polizia di stato”. Un progetto che nasce con una duplice finalità, fornire un nuovo mezzo alla questura albese per monitorare e controllare il territorio cittadino e sensibilizzare l ‘opinione pubblica in materia di violenza. “Cercheremo di coinvolgere i sindaci del territorio. Vogliamo essere i pioneri. Questo è un punto di partenza non di arrivo” ha dichiarato Carlo Bo.