Oggi pomeriggio alle 15,30 al Tempio Crematorio di Bra, verrà dato l’ultimo saluto a Tullio Giacosa.
Braidese di nascita, si è spento ieri alla Casa di Riposo di Cherasco (a 68 anni) dopo una lunga malattia. Fu un fotografo di spicco tra Bra e Porto Ercole (frazione di Monte Argentario, in provincia di Grosseto). Fu tra i protagonisti del libro “Foto e fotografi a Bra tra ‘800 e ‘900” di Fabio Bailo, presentato venerdì 14 settembre 2018 nel cortile di Palazzo Mathis: dai fotografi professionali che hanno immortalato la città e i suoi abitanti, dai pionieri e passando da coloro che hanno documentato tanta parte del Novecento cittadino, fino ad arrivare alla nuova generazione che, macchina a tracolla, ha eternato la seconda metà del cosiddetto secolo breve, cioè Beppe Rainero, Dino Burdese, Severino Peroli, Angelino Fasano, Bruno Risso, Osvaldo Figurelli, Tullio Giacosa, Tino Gerbaldo, Mimmo Brillante e Roberto Tibaldi.
Ricorda Tino Gerbaldo: “Mentre lavoravo in Rolfo, aiutavo Tullio Giacosa per i servizi fotografici dei matrimoni. Quando è andato in pensione, mi ha chiesto se avevo intenzione di rilevare la sua attività e in tre giorni arrivò la firma sul contratto“.
Il Comitato braidese della Croce Rossa Italiana partecipa al dolore dei famigliari per la scomparsa di Tullio, “amico e volontario“.
Anche i volontari della CRI di Porto Ercole e della Costa d’Argento sono vicini alla famiglia di Tullio Giacosa. Lo ricordano i volontari con Elena Anastasia, Paolo Anastasia, il dottor Giorgio Rizzardi, GianLuca Anastasia e Mauro Pasquarelli.
Tullio lascia la figlia Chiara, il fratello Luigi con la moglie Donatella, le nipoti Erica ed Eloisa.
Condoglianze ai famigliari dalla redazione di Ideawebtv.