Si alza il sipario sulla 16ª edizione di Suoni dal Monviso. E sarà un’edizione assolutamente particolare, con i Polifonici del Marchesato che hanno elaborato un progetto tutto nuovo, cucito su misura per questo delicato periodo.
«Non potendo pensare ad un’estate ricca di eventi dai “grandi numeri” – ha detto il direttore artistico Enrico Miolano – abbiamo disegnato una stagione nuova, assolutamente al passo coi tempi, ma senza perdere di vista quelle che sono le peculiarità di Suoni dal Monviso».
«Un festival – ha aggiunto la presidente dei Polifonici, Rosa Chessa – che ci aiuti a rivalutare le bellezze del territorio, a riflettere e a dialogare sul valore che il patrimonio culturale riveste per la nostra società e per mostrarne a tutti l’importanza nei diversi settori della vita pubblica e privata. Ma, anche e soprattutto, un festival che ponga attenzione alle fasce più deboli, su coloro che in questo difficile periodo sono stati pesantemente coinvolti, e ci riferiamo in particolare agli anziani e ai bambini. E, infine, un festival che dica Grazie a chi in questi mesi ha lavorato in prima linea negli ospedali».
Per concretizzare questi pensieri Suoni dal Monviso si svilupperà in tre tranche, la prima nei mesi di luglio e agosto, la seconda tra settembre e ottobre e l’ultima a dicembre.
L’estate ci regalerà, dunque, tre giornate alpine, tra le valli Po e Varaita.
Si inizia domenica 19 luglio con: “Un pianoforte in montagna” a Ostana, in alta valle Po.
Di fronte alla chiesetta di San Nicolao, il protagonista sarà un pianoforte, in uno scenario magico sovrastato dal Re di Pietra. Nel corso della giornata si alterneranno pianisti affermati e giovani virgulti della tastiera, in un happening musicale libero a tutti, senza orari e assembramenti, in assoluta sicurezza, che avrà come protagonisti: la musica e la montagna. Le note che scaturiranno da quello strumento musicale sapranno accompagnare chi ha scelto quell’angolo di Valle Po per fare una camminata, leggere un libro, fare un pic nic con la famiglia, in una relazione stretta (quella si…) tra la musica e il nostro intimo.
Domenica 26 luglio 2020 – Un coro nel bosco “Corista per un giorno”
A Paesana Pian Munè, in alta valle Po, saranno invece le voci, distanziate nel bosco della Trebulina, a regalare una giornata di “stage corale spazializzato”. Un’immersione totale nella magia di un coro, aperta a tutti (su prenotazione), tra i segreti della vocalità, svelati da una vocalista, e la magia dettata dalla scoperta della partitura. Un giornata riservata a coloro che (già appartenenti a qualche coro o assolutamente neofiti di quest’arte) vorranno diventare “coristi per un giorno”, all’ombra dei pini cembri, guidati da due professionisti del settore, il maestro Paolo Zaltron (direttore della Corale Universitaria di Torino), che proporrà lo studio di alcune pagine tra le più affascinanti di molti repertori, e la vocal coach Arianna Stornello, che dispenserà consigli sull’affascinante e delicato campo della vocalità.
Il terzo appuntamento, in programma sabato 1 agosto, si terrà invece in Valle Varaita, in uno stretto connubio con Terres Monviso e Occit’amo, per un week end musicale senza precedenti.
Il titolo della giornata, che si terrà al Rifugo Meira Garneri di Sampeyre, è: “Un palcoscenico sulla terrazza panoramica… “
«Suoni uno strumento, anche in forma amatoriale, o canti (anche su base musicale)? Questa è la tua giornata, questo è il tuo momento, in cui potrai condividere con tanti altri amici la tua passione» è l’invito del direttore artistico.
A Meira Garneri, vi sarà un palco naturale, in uno scenario incantevole, e per l’intera giornata si alterneranno violinisti, fisarmonicisti, flautisti, clarinettisti, cantanti… e chi più ne ha più ne metta… senza orari e assembramenti, in assoluta sicurezza, dalle ore 11 alle ore 16, per quello che sarà un flash mob costante che andrà ad accompagnare un sabato d’agosto, con la speranza che possa regalare qualche momento di serenità, di svago, di sorriso, a chi avrà scelto questo angolo della Valle Varaita per una giornata di riposo e di vacanza.
Per info e iscrizioni alle tre giornate, visitare il sito (completamente rinnovato) www.suonidalmonviso.it oppure scrivere all’indirizzo: [email protected] o telefonare ai numeri 349 3282223 – 349 3362980.
c.s.