“Boves Run”, l’Associazione podistica bovesana, annuncia che, a causa della situazione sanitaria, la sua grande corsa in montagna «Bisalta Trail» verrà sostituita con un’iniziativa fotografica.
L’associazione ha comunque sistemato la segnaletica lungo i percorsi previsti (rispettivamente di ventinove e quindici chilometri), così da permettere «a podisti e camminatori di scoprire un territorio ricco di bellezza» nel «pieno rispetto della natura» (frecce in legno di Mario Girodengo).
Annunciano, soddisfatti, gli organizzatori che: «le tracce compariranno a breve anche fra i percorsi segnalati sul portale turistico del Comune».
La “gara di fotografia amatoriale”, aperta a tutti, partita il 15 giugno durerà sin al 15 ottobre, è riservata ad immagini scattate esclusivamente sui tracciati.
Le fotografie, al massimo tre a partecipante, vanno inviate, in formato digitale, all’indirizzo mail [email protected]. Dovranno avere titolo e commento, oltre a nome, cognome e riferimento telefonico.
Ai vincitori andranno premi in natura, assegnati da Giuria formata da Volontari, Enti e Sponsor. Periodicamente le foto, senza il nome dell’autore, saranno inserite sulla pagina Facebook di Boves Run, «in modo da condividere la bellezza della Bisalta con un maggior numero possibile di persone ed invogliare altri a camminare o correre sui sentieri».
La fotografia vincitrice diventerà la copertina del volantino dell’edizione 2021 (sperando che sia tornata una qualche «normalità» per allora) del «Bisalta Trail».
Citano frase usata, nel 2018, per la prima edizione della corsa, di Cesare Pavese, tratta da «La luna ed i falò», uno dei suoi massimi capolavori: «Un paese vuol dire non essere solo, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».
I percorsi sono consultabili da web o tramite download GPX o KML.
ATos