«Il Santuario è molto caro alla comunità locale ed è un luogo di richiamo anche per le persone che provengono da fuori regione». Ad affermarlo è don Giampaolo Laugero (foto in basso), sacerdote delle parrocchie di San Lorenzo e Santa Caterina (che comprende il Santuario di Santa Lucia), «Grazie al Comune di Villanova Mondovì, la strada che porta al Santuario è tornata agibile e si può percorrere in auto. Al momento celebriamo due Messe all’anno nella chiesa nella grotta: una per la Pentecoste e una il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia». «Questo luogo è unico, edifici con simili particolarità sono difficili da trovare», prosegue il parroco, aggiungendo: «Per la posizione ricorda quello di Rocamadour in Francia o il Santuario di Montserrat in Spagna. Per lungo tempo ha ospitato campi estivi e ritiri spirituali, attività non consentite dalle norme vigenti; per la stessa ragione quest’anno non viene celebrato il Rosario, che solitamente si pregava la domenica grazie alle suore Missionarie della Passione di Gesù». Oggi a occuparsi del rilancio del Santuario è un comitato di cui fanno parte le parrocchie, il Comune, le suore di Santa Caterina, la sezione di Mondovì dell’Associazione nazionale partigiani e alcuni volontari che si occupano anche delle visite guidate. Precisa don Giampaolo Laugero: «Stiamo cercando di valorizzare il Santuario di Santa Lucia come merita, grazie all’architetto Marcello Boetti, che si occupa anche di gestire le visite in qualità di volontario insieme a Roberto Turco; abbiamo creato un nuovo sito web, oltre alle pagine Facebook e Instagram, in modo che le persone possano mantenersi aggiornate sulle attività; su YouTube è inoltre possibile trovare audioguide dedicate». Il Santuario è aperto tutte le domeniche, da giugno a ottobre, dalle 14.30 alle 17.30; oltre a queste aperture ad accesso libero, da quest’anno si aggiunge un’importante novità: le visite guidate. Le prime due sono programmate per il 5 luglio e il 23 agosto, previa prenotazione. L’accesso all’edificio è consentito a piccoli gruppi e indossando la mascherina».