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Bruno ceretto – Vi spiego perchè

«Sono ottimista per natura e quando mi trovo davanti a una grande opportunità tutto quello che è successo prima non mi interessa più»

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«Poco da aggiungere: abbiamo davanti a noi una situazione molto positiva per chi dovrà usufruirne. E, a essere sincero, non vedo controindicazioni. Neanche quelle ipotizzate da chi dice che le strade per arrivare a Verduno saranno il tallone d’Achille di tutta l’operazione. Non è così, anche quella problematica sarà gestita al meglio e non ci saranno ulteriori difficoltà. Del resto basta fare una considerazione: al momento, se ho necessità di andare in ospedale ad Alba, devo mettere in contro circa 25 minuti tra il tempo di percorrenza e il tempo che si perde per trovare
un parcheggio, tra l’altro a pagamento. Invece per arrivare all’ospedale di Verduno ci vorranno 15 minuti da Alba e lì troveremo a disposizione un parcheggio gratuito da 1.200 posti. Direi che si tratta di una soluzione veramente positiva. Bisogna sottolineare poi un aspetto importante a quando in Regione hanno preso funzione il governatore Cirio e l’assessore Icardi che arrivano da questo territorio e che conoscono tutte le problematiche, le pratiche sono state accelerate e ogni ostacolo è stato superato. Così si è visto che i ritardi erano solo di natura burocratica. Quindi un motivo in più per essere soddisfatti e ottimisti. Sappiamo bene che le colonne che in teoria garantiscono le migliori condizioni alla vita di ogni società civile sono due: la scuola e la sanità. In questo caso avremo una sanità di prim’ordine grazie proprio al nostro nuovo ospedale. Alla Fondazione Nuovo ospedale Alba-Bra onlus non resta che portare avanti il suo impegno e garantire per esempio un’altissima tecnologia. Questa è la nostra sfida. Tecnologia all’avanguardia significa offrire ai cittadini un’opportunità notevole. Ecco perché l’ospedale sarà un’eccellenza che andrà ad affiancarsi a quelle già espresse dalla nostra zona: la Nutella, il tartufo bianco, il Barolo, il Barbaresco e tutte le altre peculiarità. Ora esiste un’eccellenza in più e si tratta di un regalo meritato per il territorio che, tra l’altro, ha confermato tutta la sua generosità nel periodo dell’emergenza Covid proprio a favore dell’ospedale. Ora andiamo avanti con il nostro programma: macchinari di assoluto valore e, al tempo stesso, un personale medico all’altezza. Questa sarà una tendenza che ci caratterizzerà
anche in futuro».